LA FINE DEI TEMPI

I Messaggi della Madonna a D.Gobbi
Rubbio (Vicenza), 31.12.92
LA FINE DEI TEMPI.
Lasciatevi docilmente ammaestrare da Me, figli prediletti.
…Raccoglietevi in preghiera e nell’ascolto della parola della vostra Mamma Celeste, Profetessa di questi ultimi tempi.
… Vi ho più volte annunciato che si approssima la fine dei tempi e la venuta di Gesù nella Gloria. Ora voglio aiutarvi a comprendere i segni descritti nella Divina Scrittura, che indicano ormai vicino il Suo Glorioso Ritorno.
Questi segni sono chiaramente indicati dai Vangeli, dalle Lettere di S.Pietro e di S.Paolo, e si stanno realizzando in questi anni.
Il primo segno è la diffusione degli errori, che portano alla perdita della Fede e all’apostasia.
Questi errori vengono propagati da falsi maestri, celebri teologi che non insegnano più le verità del Vangelo,ma perniciose eresie,basate su errati ed umani ragionamenti. E’ a motivo dell’insegnamento degli errori che si perde la vera fede e si diffonde ovunque la grande apostasia.
Fate attenzione e non lasciatevi ingannare. Perchè molti cercheranno di ingannare molta gente. Verranno falsi profeti ed inganneranno moltissimi” ( Mt. 24, 5-9 )
“ Il giorno del Signore non verrà prima che ci sia stata la grande apostasia” ( 2 Ts. 2, 3)
“ Verranno tra voi falsi maestri. Essi cercheranno di diffondere eresie disastrose e si metteranno perfino contro il Signore che li ha salvati. Molti li ascolteranno e vivranno, come loro, una vita immorale. Per colpa loro, la fede cristiana sarà disprezzata. Per desiderio di ricchezza, vi imbroglieranno con ragionamenti sbagliati” ( 2 Pt. 2, 1-3)
Il secondo segno è lo scoppio di guerre e di lotte fratricide, che portano al predominio della violenza e dell’odio ed a un generale raffreddamento della carità, mentre si fanno sempre più frequenti le catastrofi naturali come epidemie, carestie, inondazioni e terremoti.
Quando sentirete parlare di guerre, vicine o lontane, non abbiate paura ; bisogna che ciò avvenga.
I popoli combatteranno l’uno contro l’altro, un regno contro un altro regno. Ci saranno carestie e terremoti in molte regioni. Tutto questo sarà solo l’inizio di sofferenze più grandi. Il male sarà tanto diffuso che l’amore di molti si raffredderà. Ma Dio salverà chi resisterà sino alla fine”. (Mt.24, 6-12)
Il terzo segno è la sanguinosa persecuzione di coloro che si mantengono fedeli a Gesù ed al Suo Vangelo e permangono forti nella vera fede. Frattanto il Vangelo viene predicato in ogni parte del mondo.
Pensate, figli prediletti, alle grandi persecuzioni cui viene sottoposta la Chiesa ed allo zelo apostolico degli ultimi Papi, soprattutto del Mio Papa Giovanni Paolo II, nel portare a tutte le nazioni della terra l’annuncio del Vangelo.
Voi sarete arrestati, perseguitati ed uccisi. Sarete odiati da tutti per causa Mia. Allora molti abbandoneranno la fede; si odieranno e si tradiranno l’un l’altro. Intanto il messaggio del Regno di Dio sarà annunciato in tutto il mondo; tutti i popoli dovranno sentirlo.
E allora verrà la fine”. ( Mt.24, 9-10)
il quarto segno è l’orribile sacrilegio, compiuto da colui che si oppone a Cristo, cioè dall’anticristo. Entrerà nel tempio santo di Dio e si siederà sul trono, facendosi adorare lui stesso come Dio.
Costui verrà a mettersi contro tutto ciò che gli uomini adorano chiamano Dio. Il malvagio verrà con la potenza di Satana, con tutta la forza di falsi miracoli e di falsi prodigi. Userà ogni genere di inganno maligno per fare del male” (2 Ts. 2, 4-9) “Un giorno vedrete nel luogo santo colui che commette l’orribile sacrilegio. Il profeta Daniele ne ha parlato. Chi legge cerchi di comprendere” ( Mt. 24, 15)
Figli prediletti, per capire in che cosa consiste questo orribile sacrilegio, leggete quanto viene predetto dal profeta Daniele.
“ Và, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate sino al tempo della fine. Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi continueranno ad agire empiamente. Nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le comprenderanno.
Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l’abominio della desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni. Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni. ( Dn. 12, 9-12)
La Santa Messa è il sacrificio quotidiano, l’oblazione pura che viene offerta al Signore in ogni parte, dal sorgere al tramonto del sole.
Il Sacrificio della Messa rinnova quello compiuto da Gesù sul Calvario.
Accogliendo la dottrina protestante, si dirà che la Messa non è un sacrificio, ma solo la sacra cena, cioè il ricordo di ciò che Gesù fece nella Sua ultima cena. E così verrà soppressa la celebrazione della Santa Messa. In questa abolizione del sacrificio quotidiano consiste l’orribile sacrilegio compiuto dall’anticristo, la cui durata sarà di circa tre anni e mezzo, cioè milleduecentonovanta giorni.
-Il quinto segno è costituito da fenomeni straordinari, che avvengono nel firmamento del cielo.
“ Il sole si oscurerà, la luna perderà il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze del cielo saranno sconvolte” ( 24, 29)
Il miracolo del sole, avvenuto a Fatima durante la Mia ultima apparizione, vuole indicarvi che siete ormai entrati nei tempi in cui si compiranno questi avvenimenti, che vi preparano al ritorno di Gesù nella gloria.
“ Allora si vedrà nel cielo il Segno del Figlio dell’uomo. Tutti i popoli della terra piangeranno, e gli uomini vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo, con grande potenza e splendore” ( Mt. 20, 40)
Miei prediletti e figli consacrati al Mio Cuore Immacolato, vi ho voluto ammaestrare su questi segni, che Gesù nel Suo Vangelo vi ha indicati, per prepararvi alla fine dei tempi, perché essi si stanno realizzando nei vostri giorni.
L’anno che si chiude e quello che si apre fanno parte del tempo della grande tribolazione, durante la quale si diffonde l’apostasia, si moltiplicano le guerre, succedono in tante parti catastrofi naturali, si intensificano le persecuzioni, l’annuncio del vangelo è portato a tutti i popoli, fenomeni straordinari avvengono nel cielo e si fa sempre più vicino il momento della piena manifestazione dell’anticristo.
Allora vi invito a rimanere forti nella fede, sicuri nella speranza ed ardenti nella carità.
Lasciatevi portare da Me e raccoglietevi tutti nel sicuro rifugio del Mio Cuore Immacolato, che Io vi ho preparato proprio per questi ultimi tempi.
Leggete con Me i segni del vostro tempo e vivete nella pace del cuore e della fiducia.
Io sono sempre con voi, per dirvi che la realizzazione di questi segni vi indica con sicurezza che è vicina la fine dei tempi, con il ritorno di gesù nella Gloria.
“ Dalla pianta dei fichi, imparate questa parabola : quando i suoi rami diventano teneri e spuntano le prime foglie, voi capite che l’estate è vicina. Allo stesso modo, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che la vostra liberazione è vicina”. ( Mt. 24, 32-33)

Giovanni Paolo II: il Papa del Segreto di Fatima

Salisburgo (Austria), 13 maggio 1991
Anniversario della prima apparizione di Fatima

Il Papa del mio segreto.

<<Oggi siete raccolti qui, in questo mio venerato Santuario, in un Cenacolo così numeroso di sacerdoti e di fedeli del mio Movimento Sacerdotale Mariano.
Ricordate così l’anniversario della mia prima Apparizione, avvenuta in Fatima il 13 maggio 1917.
Spiritualmente vi sentite molto uniti al mio Papa Giovanni Paolo II, questo dono prezioso che il mio Cuore Immacolato vi ha fatto e che, in questi stessi momenti, si trova in preghiera nella Cova da Iria, per ringraziarmi della materna e straordinaria protezione che Io gli ho dato, salvandogli la vita, nella circostanza del cruento attentato, avvenuto dieci anni fa in Piazza S. Pietro.

Oggi vi confermo che questo è il Papa del mio segreto; il Papa di cui ho parlato ai bambini durante le apparizioni; il Papa del mio amore e del mio dolore.

Con tanto coraggio e con sovrumana fortezza, Egli va in ogni parte del mondo, non curandosi delle fatiche e dei numerosi pericoli, per confermare tutti nella fede, adempiendo così al suo ministero apostolico di Successore di Pietro, di Vicario di Cristo, di Pastore universale della santa Chiesa Cattolica, fondata sulla roccia da mio figlio Gesù.

Il Papa dona a tutti la luce di Cristo, in questi tempi di grande oscurità.
Conferma con vigore nelle verità della fede, in questi tempi di generale apostasia.
….

Quando questo Papa avrà compiuto il compito che Gesù gli ha affidato ed Io scenderò dal cielo ad accogliere il suo sacrificio, tutti sarete avvolti in una densa tenebra di apostasia che sarà allora diventata generale.

Rimarrà fedele solo quel piccolo resto che, in questi anni, accogliendo il mio materno invito, si è lasciato racchiudere dentro il rifugio sicuro del mio Cuore Immacolato.

E sarà questo piccolo resto fedele, da Me preparato e formato, che avrà il compito di ricevere il Cristo che tornerà a voi nella gloria, dando così inizio alla nuova era che vi attende.>>

Don Gobbi, “Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna”

Don Gobbi

Dongo (Como), 13 giugno 1989
Anniversario della seconda apparizione a Fatima

La bestia simile a un agnello.

<<Figli prediletti, oggi ricordate la mia seconda apparizione, avvenuta nella povera Cova da Iria in Fatima, il 13 giugno 1917.
Già da allora Io vi ho predetto quanto voi state vivendo in questi tempi.
Vi ho annunciato la grande lotta fra Me, donna vestita di sole, e l’enorme Drago rosso, che ha portato l’umanità a vivere senza Dio.

Vi ho anche predetto il subdolo e tenebroso lavoro, compiuto dalla Massoneria, per allontanarvi dalla osservanza della Legge di Dio e per rendervi così vittime dei peccati e dei vizi.

Soprattutto, come Mamma, vi ho voluto avvertire del grande pericolo che minaccia oggi la Chiesa, a causa dei molti e diabolici attacchi che si compiono contro di Lei per distruggerla.

Per raggiungere questo scopo, alla bestia nera che sale dal mare, viene in aiuto dalla terra, una bestia che ha due corna, simili a quelle di un agnello.

L’agnello, nella divina Scrittura, è sempre stato il simbolo del sacrificio. Nella notte dell’esodo, viene sacrificato l’agnello e, con il suo sangue, sono aspersi gli stipiti delle case degli ebrei, per sottrarle al castigo che invece colpisce tutti gli egiziani.

La Pasqua ebraica ricorda questo fatto ogni anno, con la immolazione di un agnello, che viene sacrificato e consumato. Sul Calvario Gesù Cristo si immola per la redenzione dell’umanità, si fa Lui stesso nostra Pasqua e diventa il vero Agnello di Dio che toglie tutti i peccati del mondo.

La bestia porta sul capo due corna simili a quelle di un agnello.

Al simbolo del sacrificio è intimamente unito quello del Sacerdozio: le due corna.
Un copricapo con due corna portava il Sommo Sacerdote nel Vecchio Testamento.
La mitria – con due corna – portano i Vescovi nella Chiesa, per indicare la pienezza del loro Sacerdozio.
La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile a un agnello, indica la Massoneria infiltrata all’interno della Chiesa, cioè la Massoneria ecclesiastica, che si è diffusa soprattutto tra i Membri della Gerarchia.

Questa infiltrazione Massonica, all’interno della Chiesa, vi è già stata da Me predetta a Fatima, quando vi ho annunciato che satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa.

Se compito della massoneria è di condurre le anime alla perdizione, portandole al culto di false divinità, lo scopo della massoneria ecclesiastica è invece quello di distruggere Cristo e la sua Chiesa, costruendo un nuovo idolo, cioè un falso Cristo e una falsa Chiesa.
…….
……

L’enorme drago rosso

L’APOCALISSE
Spiegata dalla VERGINE SANTISSIMA
a Don Stefano Gobbi

Santuario di Tindari (Sicilia), 14 maggio 1989,
Solennità di Pentecoste

L’enorme Drago rosso

“Figli prediletti, oggi adorate ed invocate lo Spirito Santo, disceso nella Pentecoste sopra glia apostoli ed i discepoli, riuniti con Me nel Cenacolo di Gerusalemme. Lo invocate ancora in questi vostri tempi, con fiducia e con perseveranza, riuniti con Me nei Cenacoli di preghiera, che ormai si sono diffusi in ogni parte della terra. Con il mio Movimento Sacerdotale Mariano invito oggi tutti i figli della Chiesa a riunirsi in un Cenacolo perenne di preghiera con me, vostra Mamma Celeste. Invito tutti i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e i fedeli. Il mio Cuore Immacolato è il luogo di questo nuovo, spirituale ed universale Cenacolo. In esso dovete entrare con il vostro atto di consacrazione, che vi affida per sempre a Me, affinché Io possa unire la mia voce alle vostre nell’invocare sulla Chiesa e su tutta l’umanità il Dono di una seconda Pentecoste.

Solo lo Spirito del Signore può riportare l’umanità alla perfetta glorificazione di Dio.

Solo lo Spirito del Signore può rinnovare la Chiesa con lo splendore della sua unità e della sua santità.

Solo lo Spirito del Signore può vincere la potenza e la forza vittoriosa dell’enorme Drago rosso, che , in questo vostro secolo, si è scatenato ovunque, in maniera terribile, per sedurre ed ingannare tutta l’umanità.

L’enorme Drago rosso è il comunismo ateo, che ha diffuso in ogni parte l’errore della negazione e dell’ostinato rifiuto di Dio.

L’enorme Drago rosso è l’ateismo marxista, che si presenta con dieci corna, cioè con la potenza dei suoi mezzi di comunicazione, per condurre l’umanità a disubbidire ai dieci comandamenti di Dio, e con sette teste, su ciascuna delle quali vi è un diadema, segno di potere e di regalità. Le teste incoronate indicano le nazioni in cui il comunismo ateo si è stabilito e domina con la forza del suo potere ideologico, politico e militare.

L’enormità del Drago manifesta chiaramente la vastità della terra occupata dal domino incontrastato dell’ateismo comunista. Il suo colore è rosso perché usa le guerre ed il sangue come strumenti delle sue numerose conquiste.

L’enorme Drago rosso è riuscito in questi anni a conquistare l’umanità con l’errore dell’ateismo teorico o pratico, che ha ormai sedotto tutte le nazioni della terra. Si è riusciti così a costruire una nuova civiltà senza Dio, materialista, egoista, edonista, arida e fredda, che porta in sé i germi della corruzione della morte.

L’enorme Drago rosso ha il compito diabolico di sottrarre tutta l’umanità al dominio di Dio, alla glorificazione della Santissima Trinità, alla piena attuazione del disegno del Padre che, per mezzo del Figlio, la creata per la sua gloria.

Il Signore mi ha rivestita della sua Luce e lo Spirito Santo della sua divina potenza così Io appaio come un grande segno nel cielo, Donna vestita di sole, perché ho il compito di sottrarre l’umanità al dominio dell’enorme Drago rosso e riportarla tutta alla perfetta glorificazione della Santissima Trinità.

Per questo mi formo la schiera dei miei più piccoli figli in ogni parte del mondo, e ad essi domando che si consacrino al mio Cuore Immacolato. Così li conduco a vivere solo per la gloria di Dio, per mezzo della fede e della carità, e li coltivo Io stessa gelosamente nel mio celeste giardino.

Allora ogni giorno Io mi presento davanti al trono del mio Signore in atto di profonda adorazione, apro la porta d’oro del mio Cuore Immacolato, offro fra le mie braccia tutti questi miei figli dicendo :

“Santissima e divina Trinità, nel momento della tua universale negazione Io ti presento l’omaggio della mia materna riparazione, per mezzo di tutti questi miei piccoli che ogni giorno formo alla tua più grande glorificazione. Così ancora oggi il Signore dalla bocca dei bambini e dei lattanti riceve la sua lode perfetta.

Milano, 3 giugno 1989,Primo sabato

e festa del Cuore Immacolato di Maria

La bestia simile ad una pantera

“Figli prediletti, oggi vi riunite nei Cenacoli di preghiera, per celebrare la festa del Cure Immacolato della vostra Mamma Celeste. Da ogni parte del mondo vi ho chiamati a consacrarvi al mio Cuore Immacolato, e voi avete risposto con filiale amore e con generosità. Ormai mi sono formata la mia schiera, con quei figli che anno accolto il mio invito ed hanno ascoltato la mia voce. È giunto il tempo in cui il mio Cuore Immacolato deve essere glorificato dalla Chiesa e da tutta l’umanità. Perché, in questi tempi della Apostasia, della purificazione e della grande tribolazione, il mio Cuore Immacolato è il solo rifugio e la strada che vi conduce al Dio della salvezza e della pace. Soprattutto il mio Cuore Immacolato diventa oggi il segno della mia sicura vittoria nella grande lotta che si combatte fra i seguaci dell’enorme Drago rosso ed i seguaci della Donna vestita di sole.

In questa terribile lotta sale dal mare, in aiuto al Drago, una bestia simile ad una pantera.

Se il Drago rosso è l’ateismo marxista, la bestia nera è la Massoneria.

Il Drago si manifesta nel vigore della sua potenza ; la bestia nera invece agisce nell’ombra, si nasconde, si occulta in modo da entrare in ogni parte.

Ha le zampe di orso e la bocca di un leone perché opera ovunque con l’astuzia e con i mezzi di comunicazione sociale, cioè della propaganda.

Le sette teste indicano le varie logge massoniche, che agiscono ovunque in maniera subdola e pericolosa.

Questa bestia nera ha dieci corna e sulle corna dieci diademi, che sono segni di dominio e di regalità.

La massoneria domina e governa in tutto il mondo per mezzo delle dieci corna.

Il corno, nel mondo biblico, è sempre stato uno strumento di amplificazione, un modo di fare udire maggiormente la propria voce, un forte mezzo di comunicazione.

Per questo Dio ha comunicato al suo popolo la sua Volontà per mezzo di dieci corna che hanno fatto conoscere la sua Legge : i dieci comandamenti.

Chi li accoglie e li osserva cammina nella vita sulla strada della divina Volontà, della gioia e della pace.

Chi fa la volontà del Padre, accoglie la parola di suo Figlio e partecipa della Redenzione da Lui compiuta. Gesù dona alle anime la stessa vita divina, attraverso la Grazia, che Lui ci ha meritato con il suo Sacrificio compiuto sul Calvario.

La Grazia della Redenzione viene comunicata per mezzo dei sette sacramenti. Con la Grazia vengono inseriti nell’anima dei germi di vita soprannaturale che sono le virtù. Fra esse le più importanti sono le tre virtù teologali e le quattro cardinali : fede, speranza, carità ; prudenza, fortezza, giustizia e temperanza.

Al sole divino dei Setti doni dello Spirito Santo, queste virtù germogliano, crescono, si sviluppano sempre di più e conducono così le anime sul cammino luminoso dell’amore della santità.

Compito della bestia nera, cioè della massoneria, è quello di combattere, in maniera subdola, ma tenace, per impedire alle anime di percorrere questa strada, indicata dal Padre e dal Figlio ed illuminata dai doni dello Spirito.

Infatti se il Drago rosso agisce per portare tutta l’umanità a fare a meno di Dio, alla negazione di Dio e perciò diffonde l’errore dell’ateismo, lo scopo della massoneria non è di negare Dio, ma di bestemmiarlo.

La bestia apre la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo.

La bestemmia più grande è quella di negare il culto dovuto al solo Dio per darlo alle creature ed allo stesso satana.

Ecco perché in questi tempi dietro la perversa azione della massoneria, si diffondono ovunque le messe nere ed il culto satanico.

In oltre la massoneria agisce, con ogni mezzo, per impedire che le anime si salvino e così vuole rendere vana l’opera della Redenzione compiuta da Cristo.

Se il Signore ha comunicato la sua legge con i dieci comandamenti, la massoneria diffonde ovunque, con la potenza delle sue dici corna, una legge che è completamente opposta a quella di Dio.

Al comandamento del Signore :”Non avrai altro Dio fuori di me”- essa costruisce altri falsi idoli, ai quali oggi molti si prostrano in adorazione.

Al comandamento :”Non nominare il nome di Dio in vano”- essa si oppone con il bestemmiare Dio ed il suo Cristo, in tanti modi subdoli e diabolici, fino a ridurre un marchio di vendita indecoroso il suo Nome e ha fare dei film sacrileghi sulla sua vita e sulla sua divina Persona.

Al comandamento :”Ricordati di santificare le feste”- essa trasforma la domenica in week end, nel giorno dello sport, delle gare, dei divertimenti.

Al comandamento: “Onora il padre e la madre”- essa contrappone un modello nuovo di famiglia fondato sulla convivenza persino fra omosessuali.

Al comandamento :”Non uccidere”- essa è riuscita a fare legittimare, in ogni parte l’aborto, a fare accogliere l’eutanasia, a fare quasi scomparire il rispetto dovuto al valore della vita umana.

Al comandamento :”Non commettere atti impuri”- essa giustifica, esalta e propaganda ogni forma di impurità, fino alla giustificazione degli atti contro natura.

Al comandamento :”Non rubare”- essa opera perché sempre più si diffondano i furti, la violenza, i sequestri e le rapine.

Al comandamento :”Non dire falsa testimonianza”- essa agisce perché si propaghi sempre più la legge dell’inganno, della menzogna, della doppiezza.

Al comandamento :”Non desiderare la roba e la donna di altri”- essa agisce per corrompere nel profondo la coscienza, ingannando la mente e il cuore dell’uomo.

In questa maniera le anime vengono sospinte sul cammino perverso e cattivo della disubbidienza alla Legge del Signore, vengono sommerse dal peccato e sono così impedite dal ricevere il dono della Grazia e della vita di Dio.

Alle sette virtù teologali e cardinali, che sono il frutto del vivere in grazia di Dio, la massoneria oppone la diffusione dei sette vizi capitali, che sono il frutto di vivere abitualmente in stato di peccato.

Alla fede essa oppone la superbia ;

alla speranza la lussuria ;

alla carità l’avarizia ;

alla prudenza l’ira ;

alla fortezza l’accidia ;

alla giustizia l’invidia ;

alla temperanza la gola.

Colui che diventa vittima dei sette vizi capitali viene gradualmente condotto a togliere il culto che è dovuto al solo Dio, per darlo a delle false divinità, che sono la personificazione stessa di tutti questi vizi.

Ed in questo consiste la bestemmia più grande ed orribile.

Ecco perché su ogni testa della bestia è scritto un titolo blasfemo.

Ogni loggia massonica ha il compito di fare adorare una diversa divinità.

La prima testa porta il titolo blasfemo della superbia, che si oppone alla virtù della fede, e conduce a dare il culto al dio della ragione umana e dell’orgoglio, della tecnica e del progresso.

La seconda testa porta il titolo blasfemo della lussuria, che si oppone alla virtù della speranza, e porta a dare il culto al dio della sessualità e dell’impurità.

La terza testa porta il titolo blasfemo dell’avarizia, che si oppone alla virtù della carità, e diffonde ovunque il culto al dio del denaro.

La quarta testa porta il titolo blasfemo dell’ira, che si oppone alla virtù della prudenza, e conduce a dare il culto al dio della discordia e della divisione.

La quinta testa porta il titolo blasfemo dell’accidia, che si oppone alla virtù della fortezza, e diffonde il culto all’idolo della paura, dell’opinione pubblica e dello sfruttamento.

La sesta testa porta il titolo blasfemo dell’invidia, che si oppone alla virtù della giustizia, e porta a dare il culto all’idolo della violenza e guerra.

La settima testa porta il titolo blasfemo della gola, che si oppone alla virtù della temperanza, e conduce a dare il culto all’idolo così esaltato dell’edonismo, del materialismo e del piacere.

Il compito delle Logge massoniche è quello di operare oggi, con grande astuzia, per portare ovunque l’umanità a disprezzare la santa Legge di Dio, ad operare in aperta opposizione ai dieci Comandamenti, a sottrarre il culto dovuto al solo Dio, per darlo a dei falsi idoli, che vengono esaltati ed adorati da un numero sempre più grande di uomini : la ragione ; la carne ; il denaro ; la discordia ; il dominio ; la violenza ; il piacere.

Così le anime vengono precipitate nella tenebrosa schiavitù del male, del vizio e del peccato, e, nel momento della morte e del giudizio di Dio, nello stagno di fuoco eterno che è l’inferno.

Ora comprendete come, in questi tempi, contro il terribile ed insidioso attacco della bestia nera, cioè la massoneria, il mio Cuore Immacolato diventi il vostro rifugio e la strada sicura che vi porta a Dio.

Nel mio Cuore Immacolato si delinea la tattica usata dalla vostra Mamma Celeste, per controbattere e vincere la subdola trama usata dalla bestia nera.

Per questo formo tutti i miei figli ad osservare e dieci comandamenti di Dio ; a vivere alla lettera il Vangelo ; ad usare spesso dei sacramenti ; specie quelli della penitenza e comunione eucaristica, come aiuti necessari per restare nella grazia di Dio ; ad esercitare in maniera forte le virtù, per camminare sempre sulla strada del bene, dell’amore, della purezza e della santità.

Così mi servo di voi, miei piccoli figli che vi siete a Me consacrati, per smascherare tutte queste subdole insidie che la bestia nera vi tende e rendere infine vano il grande attacco che la massoneria ha sferrato oggi contro Cristo e la sua Chiesa.

Ed alla fine, soprattutto nella sua più grande sconfitta, apparirà, in tutti il suo splendore, il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo”.

http://www.profezieonline.com/Locuzioni_Interiori/Don_Gobbi/Don_Gobbi.htm