un sinodo prima della tribolazione

Pubblicato in: oracolo

Garabandal avvisava: un Sinodo prima della tribolazione, gli eventi futuri

Suor Nieves Garcia è, come possiamo dire, una esperta delle Apparizioni di Garabandal sulle quali, la Chiesa, ha preferito mantenersi praticamente neutrale. Infatti se da una parte non ha approvato i contenuti delle Apparizioni, dall’altra parte ha però lasciato libertà di culto sull’Apparizione, senza esprimersi ufficialmente sulla sua negazione, il “non constat“…

In queste cose non è valida la passività, ma la partecipazione. Rimane, comunque, la libertà di credere o non credere, secondo gli elementi che si hanno a disposizione. Se essi sono positivi, si vada avanti in questa direzione. Se invece alcuni non riescono a convincersi, continuino a vivere il Vangelo e a preparare ugualmente un futuro migliore per la Chiesa e per il mondo”. (Padre Stefano De Fiores, mariologo)

Chiarito ciò è bene riflettere su un passaggio tratto dalle Apparizioni di Garabandal, ecco il video:

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Prendiamo la facile traduzione dalla pagina ufficiale di FB qui:

  • Giornalista: – Suor Nieves Garcia, lei conosce una profezia di Garabandal che si riferisce a un sinodo o un grande sinodo, prima dell’Avvertimento di Garabandal? può dirci qualcosa al riguardo?
  • Suor Nieves Garcia: – Sì, durante le apparizioni, in una di queste, la Vergine disse a Conchita che prima degli eventi futuri, ci sarebbe stato un sinodo, un sinodo importante. Allora, la zia di Conchita, ascoltando questo da Conchita, le chiese: “ti riferisci al Concilio Vaticano II?” – Dato che in quel periodo c’era il Concilio – poi Conchita disse alla zia: “No, la Vergine non mi ha detto “Concilio”, ha detto “Sinodo”, e un Sinodo per me, è un piccolo concilio.” –
  • É impossibile per una ragazza di 12 anni, senza conoscenza e senza cultura, parlare di “sinodo”, senza che esistesse ancora o senza saperlo, e che addirittura definisca – come ha fatto – il sinodo come un concilio in piccolo. Questo ho detto a don Rafinel, che a sua volta lo ha detto a P. Pesquera, colui che ha scritto i primi libri su Garabandal. Ha anche commentato Jacques Serre, professore presso l’Università di Sorbona di Parigi e mi ha informato che lui considerava (il sinodo) un pre-Avvertimento. E molte lettere di questo professore, scritte in francese, parlano di questo pre-Avvertimento. Che tutto sia per un amore più grande a Dio e alla Vergine.

Alcune riflessioni che facciamo nostre, aggiornandole all’oggi. Nel 2015 si era pensato ai due Sinodi sulla Famiglia tuttavia è bene ricordare che, quei sinodi non si aprirono con un intento malvagio, eretico ed apostata… I Vescovi, infatti, come molti cardinali compreso il compianto Caffarra, si erano dati da fare per vigilare e mantenere la retta dottrina. La famosa esortazione apostolica – Amoris laetitia – che è la conclusione dei due sinodi, non rispecchiò affatto la decisione dei Vescovi atta a difendere la Dottrina cattolica sulla recezione dell’Eucaristia, ma fu un vero colpo di mano che, a tutt’oggi, si sta cercando di imporre a tutta la Chiesa usando mezzi di coercizione, ricatti, sospensioni… si legga qui un esempio, ed anche qui.

Il Sinodo è un istituto collegiale della Chiesa istituito in via permanente dal Concilio Vaticano II. Al tempo di Garabandal pertanto non era ancora stato istituito. E’ formato dai vescovi di tutte le diocesi del mondo che nominano dei propri rappresentanti delegati. Si riunisce più o meno ogni tre anni ed ogni volta l’assise è dedicata ad un tema pastorale o teologico che abbisogna di confronto e approfondimento. Il Sinodo è presieduto dal papa ed ha un ruolo puramente consultivo. Alla fine del Sinodo, generalmente un anno dopo, il papa scrive un documento riassuntivo delle conclusioni e di indirizzo per la Chiesa, l’Esortazione Apostolica.

Il primo Sinodo lo si è avuto nel 1967 sotto Paolo VI e l’ultimo (sano), il tredicesimo, lo si è avuto nel 2012 sotto Benedetto XVI. Tanto per precisare: non è vero che, come alcuni affermano, Evangelii gaudium è stata scritta da Benedetto XVI  l’ultima esortazione a firma di Benedetto a seguito dell’ultimo sinodo con lui è stata questa:
Ecclesia in Medio Oriente: Esortazione Apostolica Postsinodale sulla Chiesa in Medio Oriente, comunione e testimonianza (14 settembre 2012)
mentre la ……. Evangelii Gaudium: è l’Esortazione Apostolica sull’annuncio del Vangelo nel mondo attuale (24 novembre 2013) …… e non è stata a seguito di un sinodo ma è il primo documento PROGRAMMATICO che ogni papa fa appena eletto 

E dunque, insieme al Sinodo generale, si svolge a volte un’assemblea straordinaria che serve ad anticipare o preparare i lavori del Sinodo generale. Nel nostro caso nel 2014 c’è stata quest’assemblea straordinaria, preparatoria al Sinodo che si è tenuto poi nel 2015 e dedicato alla Famiglia.

Dopo le tante discussioni e che potrete consultare in questa pagina, il Sinodo si chiuse con il testo Amoris laetita avanzando un  principio di spaccatura sia sul senso dei sacramenti: matrimonio, peccato-confessione e dunque accostamento alla comunione, sia a riguardo delle future catechesi e di come dovrebbero comportarsi i sacerdoti a riguardo, come ebbe ben a denunciare e di cui preoccuparsi Don Alfredo Maria Morselli, vedi qui.

Tornando a Garabandal appare evidente, ora, che il Sinodo che annuncerà l’Avvertimento sarà un’assemblea ancora più grave. D’altronde l’Avvertimento è un fenomeno che riguarda sempre e soprattutto i cristiani… Le preoccupazioni sono tante, tanto da aver scomodato il cardinale Brandmuller per una denuncia gravissima sui contenuti dell’Instrumentum Laboris del SINODO PER L’AMAZZONIA…. definito eretico ed apostata, leggere qui

Potrebbe, dunque, questo sinodo essere l’artefice di quegli eventi futuri annunciati da Garabandal (ma non solo da qui, ma anche da tutte le varie Apparizioni mariane approvate e non), prima della grande tribolazione e, di conseguenza, del grande trionfo del Cuore Immacolato di Maria?

Certamente sia ben chiaro che non è a questa domanda a cui vogliamo dare risposta, certi tempi li conosce solo il Signore, ma a noi è stato detto di guardare ai frutti e ai segni dei tempi e, su questi, convertirci alla sana e vera dottrina della Chiesa Cattolica. Ricordiamo che su questo sinodo per l’Amazzonia sono messi a rischio il celibato sacerdotale, il sacerdozio stesso nella sua natura divina e, di conseguenza, la Messa, il suo valore salvifico e la sua essenza dottrinale. Non sono cose da poco…

C’è un aspetto curioso degno di Nota. Da qualche settimana anche padre Livio di Radio Maria sta lanciando alcuni messaggi anomali… uno vedi qui, anomali a riguardo dei suoi standard del “politicamente corretto” nei confronti del Vaticano gerarchico… Padre Livio sta affermando che, essendoci tra due anni il 40° anniversario di Medjugorje…  è possibile che a breve comincerebbero a rivelarsi i suoi famosi “10 segreti“…. Comunque la si pensi su queste ed altre Apparizioni, restiamo fermi ad una coincidenza comune a tutte: tutte queste Apparizioni stanno “stringendo i Tempi”…. tutte stanno affermando che “gli eventi sono prossimi”…

Possono essere davvero e solo tutte “coincidenze”? E tutti questi Veggenti (spesso bambini) che non si sono incontrati mai tra loro prima e durante le Apparizioni, lontani per luogo e per tempi, possibile che siano tutti stralunati e falsi, eppure concordanti sui punti più fondamentali?? E’ vero che spetta a La Chiesa l’ultima parola, ma è anche vero che ad ognuno di noi è dato il discernimento, la conversione, la preghiera e il sostenere la vera Dottrina.