Brace yourself: St Jude’s Storm with 90mph winds and heavy rain

The biggest storm to hit Britain in a decade is set to cause travel chaos across the country tomorrow morning as rail operators cancel services and airports ground flights.

Southern Rail UK has already announced that services will not operate before 9am which will affect thousands of passengers trying to get to work in the morning.

Southern provides train services in south London, central London as well as the south coast, east and west Sussex, Surrey and parts of Kent and Hampshire.

 

C/2012 S1 ISON

C/2012 S1 ISON: nuovi dettagli della cometa nel suo rapido avvicinamento al Sole

giovedì 17 ottobre 2013, 12:51 di

Mentre continua il lungo viaggio della cometa C/2012 S1 (ISON) lungo il sistema solare interno, gli scienziati cercano di reperire ulteriori informazioni sull’astro chiomato. A poco più di un mese dal passaggio radente con il Sole, il polo di rotazione del nucleo indica che solo un lato della cometa viene attualmente riscaldato dalla nostra stella. Ciò avverrà sino ad una settimana dal perielio, previsto per il prossimo 28 Novembre 2013. “L’improvvisa esposizione alla luce solare diretta del lato oscuro, dovrebbe scatenare un’enorme esplosione di materiali volatili ancora contenuti, sino all’orbita di Mercurio“, sostiene lo scienziato Yang Li del Planetary Science Institute Research. Lo scorso 10 Aprile la cometa è stata ripresa dal telescopio spaziale Hubble attraverso la Wide Field Camera 3. “Abbiamo misurato il colore della chioma, rilevando un colore più rosso della parte esterna rispetto a quella interna“, dice Li. Un cambiamento di colore abbastanza insolito nelle comete, che sembra implicare la presenza nella sua area più interna di grani di ghiaccio d’acqua, che sublimano allontanandosi dal nucleo. Le attese per la ISON, nonostante un ridimensionamento rispetto alle previsioni di qualche mese fa, restano alte. IsonNel suo avvicinamento alla nostra stella la cometa subirà un intenso riscaldamento, sublimando non solo ghiaccio, ma anche silicati e altri metalli, liberando una grande quantità di polvere. Ciò potrebbe determinarne una nitida visione ad occhio nudo dai primi giorni di Dicembre, con massimo avvicinamento alla Terra nel periodo di Natale. E’ indubbio che ISON, pur non rappresentando la cometa del secolo, resta un evento celeste di tutto rispetto che non capita certamente ogni anno. La stragrande maggioranza delle comete radenti, infatti, vanta dimensioni più piccole, non riuscendo nemmeno a superare il passaggio con l’infuocata superficie solare. ISON, che è al suo primo viaggio dalla lontana nube di Oort, rappresenta una rara opportunità per studiare una cometa con molti mesi di anticipo. I risultati dello studio sono stati presentati alla 45 riunione annuale della American Astronomical Society per Planetary Sciences a Denver.

http://www.meteoweb.eu/2013/10/c2012-s1-ison-nuovi-dettagli-della-cometa-nel-suo-rapido-avvicinamento-al-sole/232454/

 

Comet ISON – Now considered a THREAT to the EARTH – According to JPL data! – Also NEW ISON image, with SCALE! And it’s BIG!!

 

 

NEO (Near Earth objects), such as asteroids are considered hazardous if there scheduled pass is within a certain distance from the earth, according to JPL!

Quote: “Potentially Hazardous Asteriods are: NEAs whose Minimum Orbit Intersection Distance (MOID) with the Earth is 0.05 AU or less

Comet ISON’s MOID is = .0231487 AU 

Check the database link below, scroll down slightly to the ‘Orbital elements at Epoc‘ and see the additional information box, or see the same information box in SO’s video above!

In my mind this makes ISON potentially hazardous to the earth?!

Thoughts?

9th October 2013 – New ISON image!

New Hubble image of ISON from the 9th October, but this one has a scale for size reference!!

[link to imgsrc.hubblesite.org]

The COMA is confirmed bigger than either of the ice giants Neptune or Uranus at around 50,000km

http://www.godlikeproductions.com/forum1/message2386220/pg1

FS-ISAC CAPP Exercise for Financial Institutions

FS-ISAC Financial Institution CAPP Exercise
October 16 – 17, 2013 and
October 23 – 24, 2013

These CAPP Exercise sessions are designed for financial institutions that provide payment services.  For more information, click here for a downloadable summary.

What would your financial institution do in the event of a cyber attack on your online banking environment?

Over a two-day period in the fall of 2013, the Financial Services Information Sharing and Analysis Center (FS‐ISAC), in conjunction with the Payments Risk Council (PRC), is conducting a simulated attack on payment processes to help you assess your company’s readiness in the event of such an attack or event.

A similar exercise was conducted in 2012 that helped the industry identify ways to prevent, detect and respond to cyber attacks against payment processes. In a time when account takeovers, breaches at technology companies, denial of service attacks and other cyber‐crimes are affecting the industry, it is imperative that your company knows how to react if it happens to you.

https://www.fsisac.com/fs-isac-capp-exercise-financial-institutions

Dangerous Tropical Cyclone Phailin Plowing into India

Tropical Cyclone Phailin is moving into northeastern India, where a catastrophe threatens to unfold.

Destructive winds well over 160 kph (100 mph) and flooding rain of at least 100-200 mm (4-8 inches) is expected across a wide area. There will be a crippling storm surge of 4-6 meters (14-20 feet), as well as wind gusts over 300 kph, near the landfall point of Phailin.

http://www.accuweather.com/en/weather-news/phailin-on-course-to-devastate-1/18611884

Papa Francesco contro la Curia romana, in nome della Madonna di Fatima

…IL SEGRETO E’ D’OBBLIGO – Trattandosi della Madonna di Fatima, il segreto è d’obbligo. Se ne accenna in modo vago nei bollettini curiali e nei calendari degli eventi. Ma all’interno del Vaticano la notizia ha preso a circolare con insistenza sempre maggiore e timidamente ha cominciato a filtrare anche anche all’esterno. Sabato 12 e domenica 13 ottobre, la statua originale della Madonna di Fatima sarà a Roma, in Piazza San Pietro e al Santuario del Divino Amore.

DOMANDE (QUASI) SENZA RISPOSTA – L’evento conferma il fortissimo legame tra Vaticano e Fatima, culminato nel gesto di Giovanni Paolo II, che aveva fatto inserire nella corona della vergine il proiettile sparato contro di lui nell’attentato del 1981. Ma perché spostare dal suo luogo d’origine un’immagine venerata in tutto il mondo per portarla nel centro della cristianità? E soprattutto perché farlo così, alla chetichella, quasi di nascosto, senza informare centinaia di milioni di cattolici, per metterli in condizione di preparare un pellegrinaggio e venerare la sacra immagine nella gloria di San Pietro? Infine, perché prevedere una partecipazione ristretta, quasi ad inviti, con la richiesta di compilare un questionario da scaricare dal sito annusfidei.va, anziché affidarsi al movimento spontaneo dei fedeli?

GLI IMBARAZZI – Dagli ambienti curiali arrivano risposte a denti stretti. Chi parla lo fa manifestando imbarazzo, preoccupazione o trattenendo a stento un certo entusiasmo. Ma tutti sottolineano un comune denominatore. La sensazione di essere alla vigilia di un evento importante. Del primo grande segno del pontificato di Francesco nella storia della Chiesa. E quindi anche del mondo. La cosa incredibile è che mancano solo tre giorni. A parte una ristretta cerchia di esperti nessuno sa ancora nulla. E anche chi sa non parla. Ma perché tutto questo mistero? Perché questa incomprensibile reticenza? Cosa si nasconde dietro la presenza della sacra immagine in piazza san Pietro? Papa Francesco, e qui ci muoviamo sul terreno delle indiscrezioni, in realtà non avrebbe in mente un evento puramente devozionale.

PAPA FRANCESCO VUOLE UNA CERIMONIA IN GRANDE – Nei suoi progetti ci sarebbe una cerimonia molto particolare, densa di significati e carica di messaggi, da indirizzare l’esterno, ma anche verso la Chiesa stessa e le sue gerarchie. Al termine di una due giorni di celebrazioni e preghiere il Papa dovrebbe consacrare alla vergine apparsa nel 1917 a Cova de Iria, vicino alla cittadina portoghese di Fatima, il mondo intero con tutta l’umanità. Ma perché tutta questa fretta? E perché consacrare il mondo proprio alla Madonna di Fatima? La risposta probabilmente va cercata nei segreti che la Vergine ha rivelato nelle sue apparizioni in Portogallo. Soprattutto nella profezia in cui viene descritta la perdita della fede da parte della Chiesa e dei suoi vertici. Tema delicato su cui Bergoglio ha cominciato a esporsi dal primo giorno del suo pontificato, segnalando la distanza abissale tra i fasti da «principi rinascimentali» di certi ecclesiastici e il messaggio di povertà del Vangelo. Una deriva pericolosa che nei messaggi della Madonna di Fatima, sarebbe accompagnata da un enorme castigo per l’intera umanità.

http://www.oggi.it/focus/cronaca/2013/10/09/papa-francesco-contro-la-curia-romana-in-nome-della-madonna-di-fatima/

 

Sante inquietudini/ Stanza papale, rotti 6 sigilli su 7. Giallo sul Conclave di Francesco

Mercoledì, 9 ottobre 2013 – 10:51:00
vaticano

Giallo in Vaticano. Secondo gli Acta Apostolicae Sedis (la “Gazzetta ufficiale” della Chiesa), al mattino del 14 marzo scorso – all’indomani, cioè, dall’elezione di Francesco al Soglio pontificio – sarebbe accaduto un episodio inquietante, riferito dal “Secolo XIX” di Genova. Secondo la relazione pubblicata dagli Acta, alle 12.45 del 14 marzo (il Papa è stato invece eletto alle 20.12 della sera precedente), i membri della Camera apostolica (che regge la Santa Sede durante il Conclave), insieme a due ufficiali delle guardie svizzere, stanno facendo il giro dell’appartamento papale per spezzare i sigilli posti la sera del 28 febbraio, all’atto delle dimissioni di Joseph Ratzinger. Le norme sul Conclave, infatti, prevedono che alla morte del Papa (o alle sue dimissioni), l’Appartamento papale debba essere sigillato e nessuno vi possa entrare.

Ed ecco invece che i membri della Camera apostolica fanno una scoperta incredibile: “Il vice camerlengo (l’arcivescovo Pierluigi Celata, N.d.R.) ed i presenti notano che gli accessi sopraelencati (fra questi l’accesso all’ascensore privato del Papa dal cortile Sisto V, la porta che accede alla sala Clementina e alla biblioteca privata, per un totale di 6 su 7) ad eccezione di uno, erano stati privati della sigillatura precedentemente apposta”.

E immediatamente i rumors in Vaticano si sono scatenati. Perché per qualcuno sei sigilli rotti su sette non sarebbero un caso, ma un preciso segnale. Viene citata in particolare Apocalisse, capitolo 8: “Quando l’agnello aprì il settimo sigillo nel cielo si fece un silenzio di circa mezz’ora e vidi i sette angeli che stavano dinnanzi a Dio e furono loro date sette trombe”. E qui i sigilli rotti sono sei: siamo dunque ad un’apocalisse figurata? Un segnale inviato al Papa? L’annuncio di un’apocalisse, e cioè di una rivoluzione che potrebbe colpire la Curia o, comunque, determinati assetti di potere?

http://www.affaritaliani.it/cronache/sei-sigilli-su-sette-rotti-nell-appartamento-papale091013.html?refresh_ce