OSSERVATORE MARZIANO SI STUPISCE PER LA CANONIZZAZIONE DI CAMILLERI DA PARTE DELLA CHIESA.

19 Luglio 2019 Pubblicato da 18 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Osservatore Marziano si è imbattuto nella scomparsa di uno scrittore molto popolare nel nostro Paese, e venerato più o meno come un santino dalla sinistra sempre in cerca di immaginette da distribuire per scopi di propaganda. Vediamo che cosa ha visto e provato il nostro Osservatore.

ξ

Caro Tosatti, ho letto rapidamente i giornali stamattina soprattutto La Verità (pag. 16). Riferendosi ad un personaggio che lì per lì non ho identificato, prima di guardare nomi e fotografie, ho letto le considerazioni nei riquadri. Queste frasi nei riquadri riportano che il personaggio diceva che nella sua vita c’era posto per lo spirito, ma non per la fede o per l’idea di divinità.

Poi dicevano – sempre i riquadri -, che nei suoi scritti, i religiosi son sempre corrotti e oscurantisti. Ecc.

A questo punto credevo parlasse di Bergoglio, invece parlava di Andrea Camilleri.

Ohibò, mi dico, vediamo gli altri giornali, non di parte, come La Verità, che dice che la Chiesa lo fa quasi santo.

Vado direttamente sull’Avvenire (ma trovo solo quello del 17 luglio data della morte). Don Ivan Maffeis (CEI) lo descrive come esempio di vita all’insegna dell’impegno culturale e civile. E fin qui va bene. Ma conclude spiegando che puntava il dito verso la mafia e lo sfruttamento dei migranti. “Eccolo”! mi son detto.

Ma non basta. Trovo anche il Tweet di padre Spadaro, che dice: “Grazie a Andrea Camilleri, la tua voce ci aiuta e vedere il nostro tempo e la tua passione ci accompagna per fare la nostra parte perché la nostra Italia sia sana e migliore”.

Caro Tosatti, sto cominciando a capire quasi tutto quello che scrive il prof. Roberto De Mattei….

OM

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