APOCALISSE 2024

“E li radunarono nel luogo che in ebraico si chiama Har-Maghedon”

APOCALISSE 2024

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA
22 NOVEMBRE 2023

Amati figli del Mio Cuore Immacolato, vi benedico con il Mio Amore Materno.

UNITEVI NELLA PAROLA DELLA SACRA SCRITTURA E NELL’OSSERVANZA DEI COMANDAMENTI DELLA LEGGE DI DIO.

Vi invito alla conversione cosicché resistiate agli attacchi del male e soprattutto, con l’aiuto dello Spirito Santo, discerniate il modo di comportarvi e d’agire personali. (Gal. 5, 16-25; Rm. 8,6)

L’UOMO DEVE VIVERE OGNI MOMENTO IN UNIONE CON IL MIO DIVIN FIGLIO, FORTIFICANDOSI SPIRITUALMENTE.

Figli Miei, la battaglia in questo momento, più che in altri tempi, è spirituale.
Il Demonio sta lanciando dardi avvelenati sui figli del Mio Figlio Divino per indebolirvi, ma se vi sarete fortificati spiritualmente, questo non gli riuscirà. (Ef. 6, 11-17)

QUESTA GENERAZIONE ATTENDE IL GRANDE CAMBIAMENTO, MA PRIMA DEL CAMBIAMENTO CI SARÀ LA GRANDE PROVA, LA GRANDE PURIFICAZIONE ATTRAVERSO LA QUALE DOVRÀ PASSARE QUESTA GENERAZIONE.

Gli elementi si sono alterati, non saranno più come prima: il Fuoco, la Terra, l’Aria e l’Acqua sono cambiati, non saranno più gli stessi del passato, come non lo sarà il clima sulla Terra.   Quanti saranno quelli che migreranno alla ricerca di migliori opportunità per vivere in climi più compatibili con quelli ai quali sono abituati!

Figli Miei, voi vi preoccupate della guerra nel momento in cui tutto inizia, poi asserendo che ormai è tutto a posto, diventa un argomento dimenticato, mentre   non è così. Voi sarete testimoni della Terza Guerra Mondiale.

La purificazione dell’umanità porterà con sé:

  • i grandi e gravi terremoti già annunciati…
  • la carestia che si insedierà tra l’umanità…
  • e le nuove malattie che già sono presenti sulla Terra e che si diffonderanno rapidamente, trasformandosi in pandemie.  Per questo, per Volontà Divina, voi avete ricevuto le piante medicinali con le quali affrontarle. (1)

 

Questo non è qualcosa che si verificherà all’improvviso, ma è stato pianificato da quelle grandi élite che desiderano fermare la crescita dell’umanità.

QUESTO È UN MOMENTO MOLTO DELICATO FIGLI MIEI, TALMENTE DELICATO CHE IL NEMICO DELL’ANIMA STA ATTACCANDO FRONTALMENTE I FIGLI DEL MIO DIVIN FIGLIO, PER FARLI A CADERE. Siate prudenti e astuti, cosicché non cadiate nelle reti del nemico infernale.

 

 Figli, vi invito a pregare e a offrire per l’Argentina, questa terra è assediata dal male che desidera portarvi sulla via dell’agitazione, dell’intolleranza e, alla fine, della lotta di fratelli contro fratelli.
Tenete scorte alimentari di prima necessità nelle vostre case.

Figli, vi invito a pregare e a offrire per San Francisco, tremerà con forza. Vi invito a volgere lo sguardo al Mio Divin Figlio. Questa terra multiculturale e che si trova sul mare, subirà la furia della natura e la purificazione dell’acqua.

Figli, vi invito a pregare e offrire per la California, quello che sembrerebbe una fantasia, causerà distruzione. In questo momento il mare ha una grande interferenza sulla terra.

Figli vi invito a pregare e a offrire, i grandi vulcani si stanno risvegliando e alcuni causeranno gravi tragedie.
Pregate per l’Islanda, verrà divisa e sarà fonte di grande dolore.

Figli vi invito a pregare e a offrire per il Cile, per il Perù e per l’Ecuador, subiranno un forte terremoto e anche parte dell’America Centrale tremerà.

Figli vi invito a pregare e offrire per l’Australia.

Figli:

SARETE TESTIMONI DI UN GRANDE SEGNO CHE IO VI DARÒ NELLA MIA RAPPRESENTAZIONE DI IMPERATRICE DELLE AMERICHE, NOSTRA SIGNORA DI GUADALUPE, NELLA QUALE IO PROTEGGO TUTTA LA TERRA E LE STELLE VI ILLUMINERANNO. (2)

Figli, procuratevi i Sacramentali, non dimenticate il Santo Rosario, l’acqua benedetta, ma soprattutto siate puri di cuore e cercate la pace con la Trinità Sacrosanta.

Pregate il Santo Rosario ogni giorno ed Io vi prometto che proteggerò ciascuno di voi, se siete in stato di Grazia.

RICORDATE CHE IO SONO VOSTRA MADRE E CHE SONO CON VOI.
IO VI PORTO NEL MIO CUORE IMMACOLATO.

Mamma Maria

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 

(1) Plante Medicinale …

(2) Il messagio profetico di Guadalupe …

Beyond Orwell’s 1984, 5G and the Launching of 6G: “Easy to Take Down a Society that Is Digital”.

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“Hell is Empty and the Devils are All Here”. William Shakespeare, “The Tempest”, 1623 

“By now, it should be clear to all of us what is being gradually and, in many ways, imperceptibly prepared for us, We, the People, is “Pure Evil,” says geopolitical analyst Peter Koenig, who argues that it is “We, who are in the Matrix.” According to Koenig, “The Elites that control the few switches to run the End Game are outside the Matrix. They will keep their supply lines open – of everything, hoping to live in paradise where, We, the People, own nothing but are happy. ”

Peter Koenig’s Contemporary Analysis of “The Tempest 2020-2030” is republished below.

Beyond Orwell’s 1984, 5G and the Launching of 6G: “Easy to Take Down a Society that Is Digital”. 
 UNCTAD Attempts Accomplishing this Doom Scenario.

by Peter Koenig – Global Research

From 5G to 6G

We, the People, are in a race against the Globalists committed to Depopulation; control the survivors, exploit us, dehumanize us, and ultimately digitize us, so that we can be remotely controlled by 5G;

And, now, just “launched” by China, 6G. See China launches ultra-high-speed next-generation Internet backbone – SHINE News.

Nobody really knows, or at least has not publicly said what 6G is meant

to do, what 5G cannot already do. Incidentally, has the health impact of 6G been studied? Maybe. But nobody divulges the results.

This is how Qualcomm describes 5G:

5th generation mobile network. It is a new global wireless standard after 1G, 2G, 3G, and 4G networks. 5G enables a new kind of network that is designed to connect virtually everyone and everything together including machines, objects, and devices. See this.

Nobody has openly spoken about the health impact of 5G, though, that has been studied. Yet, the studies are not revealed to the public.

Beyond George Orwell’s 1984 

There is “guessing”; and scientists who come forward with the truth depicting the impact caused on wildlife and humans by these ultra-microwaves, are most often labeled “conspiracy theorists.” 

This is the “shut-up” phrase for everything the mainstream, the Cabal, the Matrix, the Globalists do not want the public to know. We are way beyond George Orwell’s “1984.”

The 6th Generation Mobile Network or 6G is about 100 times faster, more powerful, than 5G. It will be able to digitize everything.

 

This is what RantCell has to say about 6G:

It is Operating at terahertz frequency bands, 6G will deliver a peak data rate of 1,000 gigabits/s having air latency less than 100 microseconds. When we talk about 5G vs 6G network speed, 6G speed is expected to be 100 times faster than 5G with enhanced reliability and wider network coverage. See this.

We, the People, are in a race – life against death. If we wake up

and counteract, the Globalist’s, namely the project of the diabolical protagonists of UN Agenda 2030 and The Great Reset will “be doomed”.

But if we keep letting us being duped, We, the People, “Will go to Hell”.

This is the reason why the entire UN system is desperate to get the world digitized. The faster the better so, there may be not enough time for We, the People, to wake up in masses to take our world, our lives back before it is too late.

The Financial, Military, IT, Media, Pharma Complex Nominates UNCTAD  

Therefore, the United Nations, the political body under full control of the Globalist Cabal (openly led by Washington), but really, by the powerful Financial, Military, IT, Media, Pharma Complex (FMIMPC), has nominated one of its under-agents, the UN Conference on Trade and Development (UNCTAD) as the flag-carrier – at least for now – for the deadly onslaught of All-Digitization.

UNCTAD –in blatant derogation of its historical mandate on behalf developing countries, namely the Global South–, will level the playing field, as the saying goes, on behalf of the entire UN System by announcing in a Press Release in Geneva on 15 November 2023, itse-Week from 4 to 8 December 2023, in a major revamp of its annual e-Commerce Week series which began in 2016.

UNCTAD’s Secretary-General, Rebecca Grynspan said,

“The digital economy plays a critical role in advancing development goals at all levels. Through inclusive and multi-stakeholder discussions, we can together build a global digital future that works for all.”

UNCTAD’s infamous e-Week is called

“UNCTAD e-Week 2023 to Mobilize Global Support for a More Inclusive Digital Economy.”

Sub-titled:

“More than 3,000 stakeholders from 130 countries will examine how to turn digital opportunities into shared development gains and close existing divides for a sustainable future.”

The text of the Press Release abounds in sloganism, niceties and “noneties” (senseless talk for the “sold to the system gnomes”).

For example…. 

“The Conference is themed for “Shaping the Future of the digital economy”. The topics will feature over 150 sessions focused on tackling pressing issues related to digitalization. Key topics will range from platform governance, the development impact of artificial intelligence (AI), eco-friendly digital practices, to empowering women through digital entrepreneurship and accelerating digital readiness in developing countries.”

This intro-phrase hardly misses one of meaningless globalist jargons, that are now current and circulate in the minds of people, without them giving a second thought of what they really mean.

Wait a minute, they forgot the term “sustainable”. Surely, it will appear later in the text.

UNCTAD and the “Digital Playing Field”

Very Important Persons (VIP) attending. They also talk about several high-level speakers like Amandeep Sing Gill, the UN Secretary General’s Envoy on Technology; Nizar Ben Neji, Tunisa’s minister of communication and technologies; as well as Henry Puna, Secretary General of the Pacific Islands Forum; and many more IT-VIPs.

The AI Potential. They are not missing out on Tapping the Artificial Intelligence (AI) potential, reminding the world that time is of the essence as the world navigates uncertainties surrounding emerging technologies, including the rapid uptake of AI, which is increasingly revolutionizing the digital economy.

It is clear – our future, the People’s future, is being planned as a digital future. And that, without any consultation. The UN body and those who pull its strings are planning to decide for We, the People. But only if we let them.

Leveling the digital playing field will concentrate on the massive data flows from the digital economy, call for global governance responses to market concentration and unequal distribution of benefits.

They say that over 70% of the global digital advertising revenue goes to just five digital platforms.

So, what are they planning to do about it? Nothing. Because these five digital platforms control already the world – Alphabet, Amazon, Apple, Meta and Microsoft. These behemoths control about 9 trillion dollars-worth of IT communication. And now add “X” (former Twitter) and the horizon for change looks ultra-bleak, especially not by a minor UN body, called UNCTAD.

This is by far not all.

On the agenda also is another slogan: Harnessing the digital promise, which predicts and promises that the data-driven digital economy holds vast potential for countries to spur economic growth, foster innovation and reduce geographic and physical barriers to inclusive development.

Here is the final icing on the cake:

Digitalization for development – the UNCTAD e-Week platform for constructive and inclusive dialogue is to generate insights and actions that can feed into global efforts, particularly the ongoing UN Global Digital Compact, aimed at catalyzing an open, free, and secure digital future for all, leading up to the UN’s 2024 Summit of the Future.

And for all of that, they need Stronger partnerships; especially with multiple global crises unfolding on geopolitical, economic and climate fronts, countries must make critical decisions to chart digitalization paths for equitable and sustainable development.

They may be talking about the unethical and illegal 2019 compact between Klaus Schwab’s World Economic Forum (WEF) and the United Nations as well as the wantonly man-made worldwide wars and conflicts, chaos, and killings, just to keep the population at bay, confused and distracted.

This completes the sloganism: Equitable and sustainable is not forgotten.

“Taking Down a Society That Is Digital”

When reading between the lines and beyond the slogans and digital jargon propaganda, it is not difficult to see that we are ever-more rapidly moving towards digital enslavement.

Consider what Tucker Carlson has to say in a recent interview that it is easy to “Take Down a Society That is Digital.”

Think about it.

If everything around us is run by digital signals that are controlled by the “Globalist Cabal” (namely the FMIMPC) one or a few switches can turn off our different networks:

  • water supply, electricity, gas, all kinds of energy,
  • food supply,
  • fuel deliveries,
  • traffic signals,
  • all transportation,
  • all communication,
  • the money in our accounts, and much more.

The impacts on people’s lives are beyond description. It does not need a nuclear explosion to implement its depopulation agenda, or the so-called “useless eaters” (a quote from WEF’s Israeli Yuval Noah Harari), that could also endanger those who control the switches.

And We, the People, would be completely powerless.

Listen to Tucker Carlson’s interview (start at 05:00).

Video

By now, it should be clear to all of us what is being gradually and, in many ways, imperceptibly prepared for us, We, the People, is “Pure Evil”.

It is, We, who are in the Matrix. The Elites that control the few switches to run the End Game are outside the Matrix. They will keep their supply lines open – of everything, hoping to live in paradise where, We, the People, own nothing but are happy.

They remote control the Matrix. We self-proclaimed “red-pilled” people thought we were outside and could watch the chaos being created inside.

It is the other way around.

People, do not be fooled. It is a confrontation between the powerful elites, namely the Financial, Military, IT, Media, Pharma Complex (FMIMPC) and the We the People, namely Humanity acting Worldwide at the Grassroots of Society.

*

Source – Peter Koenig – who is a geopolitical analyst and a former Senior Economist at the World Bank and the World Health Organization (WHO), where he worked for over 30 years around the world. Global Research.

Niente sangue nell’auto di Turetta: qual è la verità sull’omicidio di Giulia Cecchettin?

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Categorie: Notizie | Politica italiana

24/11/2023

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di Cesare Sacchetti

Edgar Allan Poe amava dire che spesso alcuni segreti si presentano proprio di fronte a noi, posti sotto gli occhi di tutti laddove nessuno penserebbe di andarli a cercare.

Non sappiamo se questa regola si applichi anche al caso Cecchettin ma la nostra impressione è che se c’è una verità posta sotto gli occhi di tutti, qualcuno si sta adoperando non poco per insabbiarla.

Solamente fino a pochi giorni fa, ci era stata offerta una versione dei fatti che presentava già non poche incongruenze.

Ci era stato detto che Filippo Turetta avrebbe ucciso la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin lo scorso 11 novembre.

La cronaca dei fatti era più o meno questa al principio di questa settimana.

Ci sarebbe stato un alterco a 150 metri di distanza da casa di Giulia tra la studentessa veneta e Turetta e alcune grida di tale discussione sarebbero state udite da un vicino di casa di cui fino ad ora non si conosce ancora l’identità.

Sono le 23:15 e siamo, come detto, a pochi passi da casa di Giulia. La prima versione dei fatti voleva che qui ci fosse stata un’aggressione da parte di Filippo nei confronti della ragazza che sarebbe stata caricata a forza in auto, altro punto che solleva qualche perplessità, nell’auto di Turetta.

Di lì a pochi minuti, le 23:40 circa, sempre secondo quanto era stato detto dai media e dagli inquirenti in un primo momento, i due avrebbero raggiunto Fossò, zona di capannoni industriali, dove il 22enne avrebbe perso definitivamente la testa e ucciso la ragazza a coltellate.

Questo era quello che ci è stato detto. Ci è stato detto che Giulia sarebbe stata uccisa da Filippo con coltellate alla gola e alla testa mentre ora non si sa nemmeno se la ragazza sia stata uccisa o meno con un coltello.

Nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip della procura di Venezia, Benedetta Vitolo, apprendiamo che la causa di morte sarebbe uno “shock emorragico” presumibilmente provocato da una “caduta della giovane” mentre non sembra esserci alcuna certezza che le coltellate siano state inferte o meno.

Quando Filippo arriva a Fossò e presumibilmente uccide Giulia, qualsiasi sia stata la causa della morte, ci era stato detto che c’era un video di una vicina telecamera di sorveglianza che avrebbe ripreso la scena dell’aggressione e dell’omicidio finale.

Avevamo già fatto notare nel nostro precedente contributo le incongruenze al riguardo di questo video semplicemente perché esso non risulta esserci.

Ad oggi, abbiamo a disposizione un fotogramma di una vettura dove non si vede assolutamente nulla e non si vedono nemmeno se dentro l’auto ci sono due persone o meno.

C’è solo una ricostruzione fumettistica del Corriere che non si sa bene come sia stata fatta, visto che il video non sembra essere nella disponibilità dei media.

Adesso, se possibile, le nebbie sul video si infittiscono ancora di più. Secondo il Gip di Venezia si vedrebbero due “sagome” nel video, una verosimilmente più alta e una più piccola, ma i volti delle persone se si tratta di sagome non possono essere presumibilmente identificati con certezza proprio perché queste immagini sarebbero tutt’altro che nitide.

Gli spostamenti senza senso di Turetta

Prima di giungere ad ogni conclusione riguardo alla scena in questione sarebbero necessari ulteriori approfondimenti e sarebbe anche necessario capire il comportamento di Filippo che non ha alcuna logica, anche se, a quanto pare, la procura di Venezia non sembra essere troppo presa dal notare le vistose incongruenze e illogicità della sua ricostruzione degli eventi.

Una volta uccisa Giulia, Filippo invece di disfarsi immediatamente del corpo si prende infatti dei rischi enormi.

Avrebbe messo il corpo nel bagagliaio e si sarebbe diretto dalla provinciale Nord, nei pressi di Fossò, a Padova, per dirigersi a Zero Branco, nei pressi di Treviso, per un tragitto di 39 chilometri.

E la sua apparente irrazionalità prosegue perché Filippo si sarebbe rimesso in macchina dopo la mezzanotte inoltrata del 12 novembre per poi percorrere un tragitto ancora più lungo fino ad arrivare a Pordenone, in Friuli, percorrendo una distanza di ben 100 chilometri oltre ai 39 già fatti prima.

Gli spostamenti fatti da Filippo

Perchè Filippo fa tutta questa strada correndo enormi rischi di essere fermato da un momento all’altro da una pattuglia della stradale e dei carabinieri soprattutto se si considera che la zona era già in allerta per la scomparsa di Giulia?

Non c’è nessun senso apparente in questa storia, ma questa è la versione che ci è stata data. A Barcis, nei pressi di Pordenone, dopo una distanza così lunga Turetta avrebbe scaricato il corpo in un dirupo della strada val Caltea e qui non si è ancora compreso bene se il corpo sarebbe stato gettato dall’alto, com’era stato detto in un primo momento, oppure portato in spalle lungo il dirupo dallo stesso Filippo.

A quel punto, sarebbe stato più logico da parte sua dirigersi invece verso Sud nei pressi di Valli a soli 27 km di distanza da Fossò, dove avrebbe potuto liberarsi del corpo nelle acque della laguna veneta e dove molto più difficilmente il cadavere della povera Giulia sarebbe mai stato ritrovato.

C’è comunque un aspetto interessante riguardo a Barcis e alla sua storia. Abbiamo visto come intorno a questa vicenda ci siano dei risvolti satanici, e anche la zona scelta da Filippo per liberarsi del corpo della sua ex fidanzata sembra avere qualche legame con il mondo dell’occulto poichè è, a quanto pare, una meta prediletta di esoteristi e stregoni che amano praticare i loro riti vicino al lago artificiale che bagna il paesino friulano.

Filippo poi una volta liberatosi del corpo a non molta distanza da questo lago, si rimette in viaggio verso Nord e prosegue la sua assurda fuga fino ad arrivare in Germania passando per l’Austria, dove risulta studiare presso l’università di Vienna la controversa sorella di Giulia, Elena, che nei giorni scorsi ha lanciato dure invettive contro il patriarcato.

Non ha senso alcuno, così come non ha senso tutto il meccanismo che si è messo in moto da un po’ di giorni a questa parte.

L’altro aspetto che non quadra molto è anche quello del ritrovamento lampo del corpo rinvenuto praticamente subito quando in una zona così vasta ci sarebbero voluti normalmente mesi per setacciare bene il territorio e scovare il cadavere.

Adesso poi apprendiamo un fatto nuovo che sembra demolire anche quest’ultima versione dei fatti. Secondo quanto riferito dalle autorità tedesche che hanno arrestato Turetta a Lipsia nella sua Grande Punto nera non ci sarebbero tracce evidenti di sangue, e ci si chiede come sia possibile se il giovane studente ha viaggiato con il corpo della vittima, morta per uno “shock emorragico”, per 139 chilometri.

Se Giulia ha perduto molto sangue come affermano gli inquirenti dentro quella macchina avrebbero dovuto esserci vistose tracce ematiche e invece, a quanto detto, non sembra esserci nulla di tutto questo.

I media e la magistratura locale sembrano essersi contraddetti più volte se pensiamo che ci sono state fornite versioni contrastanti sulle circostanze della morte di Giulia Cecchettin.

Le domande che ci poniamo a questo punto sono le stesse della volta precedente assieme ad altre che riguardano gli ultimi sviluppi del caso.

Com’è morta realmente Giulia? È stata uccisa a coltellate come detto al principio oppure in seguito ad una caduta che ha provocato una commozione fatale alla testa e com’è possibile che nell’auto di Filippo non siano presenti evidenti tracce di sangue?

La descrizione poi che il Gip Benedetta Vitolo fa di Turetta nella sua ordinanza appare anch’essa contradditoria.

Il magistrato descrive il giovane come “un soggetto totalmente imprevedibile poiché, dopo avere condotto una vita all’insegna di un apparente normalità, ha improvvisamente posto in essere questo gesto folle e sconsiderato.”

E poi si aggiunge subito dopo a motivazione del fermo che “sussiste il pericolo che (Filippo ndr) reiteri condotte violente nei confronti di altre donne”. Per la Vitolo ci sono elementi che portano “a fondare un giudizio di estrema pericolosità, che desta allarme, dato che i femminicidi sono all’ordine del giorno”.

Non si comprende sulla base di cosa possa esserci il rischio che Turetta possa commettere altre violenze e poi proprio contro altre donne, se la causa del suo tormento era Giulia Cecchettin con la quale si era lasciato in precedenza.

Ancora più grave poi ci pare il fatto che un magistrato arrivi a scrivere in un’ordinanza di custodia cautelare che “i femminicidi sarebbero all’ordine del giorno”, dal momento che questo linguaggio non è certo quello che dovrebbe utilizzare un togato che dovrebbe mantenere freddezza e imparzialità e non lasciarsi andare a giudizi di carattere politico sulla presunta emergenza dei “femminicidi” che non trova riscontro alcuno nelle statistiche che abbiamo presentato la volta passata.

Il ddl Roccella contro la “violenza sulle donne”: un’arma in mano alle calunniatrici

Intanto l’enorme clamore che i media hanno sollevato su questo caso, lungi dall’essere risolto, è servito ad una certa agenda liberal-progressista per far passare il ddl Roccella contro la “violenza sulle donne”.

Il testo è composto da 19 articoli nei quali si mira ad aumentare la propaganda femminista sui banchi di scuola nella speranza di annichilire completamente i maschi sin dalla giovane età e di portarli a provare una sorta di senso di colpa nei confronti delle donne solamente per il fatto di essere uomini.

Si vuole instillare il germe della demascolinizzazione sin dalla prima adolescenza così che le future generazioni saranno un domani esattamente il popolo castrato e inerme che il liberal-progressismo desidera.

Un popolo informe e preda delle mescolanze etniche esattamente come lo voleva il famigerato conte Kalergi che aveva fatto del meticciato l’elemento essenziale per giungere agli Stati Uniti d’Europa, che nulla hanno in comune in realtà con le autentiche radici greco-romane e cristiane dell’Europa continentale.

Il ddl poi estende la previsione di adottare persino la custodia cautelare nei confronti degli uomini che sono denunciati o sottoposti ad indagini per presunte violenze domestiche.

La parola “presunte” in questo caso si rivela quanto mai appropriata perché di nuovo le statistiche ci informano di una realtà che non è ovviamente quella descritta dai media.

I numeri sui casi di denunce domestiche dicono che solamente nel 5% dei casi si arriva ad una condanna nei confronti del denunciato. Nel restante 95% ci sono assoluzioni, proscioglimenti e archiviazioni.

Le statistiche relative ai casi di denunce di maltrattamenti contro le donne. Fonte: ministero della Giustizia e dell’Interno

Ciò significa una verità scomoda che non viene mai raccontata al grande pubblico. Le donne che denunciano sono nella stragrande maggioranza dei casi delle bugiarde che cercano di screditare il proprio compagno per ripicca personale e di rado queste signore pagano per le loro calunnie.

Non è solo la questione dei “femminicidi” inesistente sotto un piano logico e giuridico ma lo è anche quella degli abusi domestici.

Se volessimo dirla tutta se c’è una violenza di genere è quella che il mondo femminista sta portando avanti passo dopo passo dalla infausta rivoluzione del 68 che ha partorito l’odierna società secolare nella quale ci sono sempre meno matrimoni e sempre meno figli.

Il femminismo è un intruso che ha distrutto il tessuto di una sana socialità nei rapporti tra uomo e donna. È un veleno che alcuni circoli di intellettuali quali la scuola di Francoforte hanno inoculato nel mondo cattolico per contaminarlo e distruggerlo.

Nel mondo reale però, non di certo quello della carta stampata, non sembra esserci stata la risposta attesa da parte dell’opinione pubblica.

Nelle scuole, salvo alcuni gruppetti di studenti radicalizzati, e probabilmente prezzolati, non c’è stata nessuna particolare agitazione.

C’era indifferenza da parte degli studenti che i non pochi casi hanno anche cercato fonti alternative a quelle del mainstream per comprendere cosa era veramente accaduto sul caso Cecchettin.

Per ciò che riguarda invece gli altri strati dell’opinione pubblica sembra esserci diffidenza accompagnata a rabbia.

Lo stato profondo italiano ha trascinato l’Italia nella sua più grave crisi economica dal dopoguerra ad oggi attraverso la farsa pandemica che è costata il lavoro a milioni di persone e la vita a coloro che si sono inoculati il siero.

Ci sono famiglie che stanno ancora piangendo i loro cari morti dopo aver ricevuto il vaccino e queste famiglie chiedono giustizia anche se i media fanno finta che esse non esistono.

Questo violento e disordinato tentativo di voler spostare l’attenzione sulla falsa questione dei “femminicidi” e questo voler provare con qualche disperato colpo di coda a perseguire l’agenda progressista non risolveranno i problemi delle istituzioni liberali italiane.

Li aggraveranno ancora di più.

https://www.lacrunadellago.net/media-e-la-magistratura-cambiano-versione-sul-caso-cecchettin-qual-e-la-verita-su-questo-omicidio/

november?

IL CIELO SI OSCURERÀ E TUTTO COMINCERÀ A TREMARE E LE NUVOLE DAL CIELO MANDERANNO GIÙ LA GRANDINE E NEI CUORI DEGLI UOMINI S’INCOMINCERÀ A TREMARE E CREDERE FINALMENTE CHE IO SONO L’UNICO E VERO DIO!

 

IL CIELO SI OSCURERÀ E TUTTO COMINCERÀ A TREMARE E LE NUVOLE DAL CIELO MANDERANNO GIÙ LA GRANDINE E NEI CUORI DEGLI UOMINI S’INCOMINCERÀ A TREMARE E CREDERE FINALMENTE CHE IO SONO L’UNICO E VERO DIO!

Si ripubblica messaggio del 15 Novembre 2013

L’ora diventa minuto e il minuto secondo!

Carbonia, 10 novembre 2013
Ore 15.04/15.21

Comincerà tutto a novembre, tutto inizierà di venerdì!!!
Il cielo si oscurerà e tutto comincerà a tremare e le nuvole dal cielo manderanno giù la grandine e nei cuori degli uomini s’incomincerà a tremare e credere finalmente che IO sono l’Unico e Vero Dio! Sì! Farò tremare ogni singolo cuore e lo metterò alla Mia sequela perché parlerò ai cuori dei Miei figli ed essi Mi riconosceranno.

Amati figli, non tutto ciò che verrà sarà dannoso per questa umanità incredula e perversa ma verrà a beneficio di tutti coloro che fino ad ora non hanno creduto in Me.

Tuonerò la Mia Voce nei cuori dei Miei figli, li scuoterò dal sonno che vivono; aprirò i loro occhi, ed essi Mi vedranno come IO Sono!!!

È la Pasqua del Signore, oh uomini!
Ecco che Egli viene a prendere possesso di ogni cosa che Gli appartiene, viene a riprendere con Sé i Suoi e farli entrare nella Sua Divinità, affinché mai più possano perdersi.
Quale Dio mancherebbe di richiamare i propri figli, quale Padre permetterebbe senza alcun avvertimento di far ravvedere i Suoi figli dal pericolo che incombe su loro?

Figli Miei, l’estate è vicina, il fico è già in fiore, presto ne mangerete e vi sazierete di Me “se” vi convertirete a Me.
Sarete pieni di luce e oblierete nella Maestà Divina del vostro Dio Amore, ogni cosa passata sarà dimenticata quando il Cielo vi aprirà la Nuova Gerusalemme sulla Terra.

Orsù, oh genti tutte, orsù, oh figli d’Israele, aggrappatevi al Mio Petto affinché nessun male possa trascinarvi lontano dalla Vita. Coraggio, anime Mie benedette, fuorviate il peccato e incanalatevi nelle vie dell’Amore Eterno, Dio c’è, Dio Esiste, Egli Vive!!! E Vive dentro ognuno di voi! Accarezzate questo Suo Amore in voi e venite al Suo Santo Altare ad accompagnarvi a Lui unendovi a Lui nel Santissimo Sacramento.

Ho previsto ogni mossa dell’avversario, non mancherò di fallire il Mio bersaglio, la Mia Giustizia sarà grande, IO Salverò il Mio popolo! Avanti, figli Miei, è giunta l’ora di tornare a Me, di radunarvi tutti in Me, il Sole risplenderà in eterno per i Miei figli, per essi sono pronti Cieli nuovi e Terra nuova, dove l’albore dell’Amore Vige!!!

Santificatevi in Me, figli Miei, IO attendo il vostro ritorno per portarvi lontano dalla guerra e dalla distruzione, dalla miseria e dalla malvagità di satana.

Avanti! Il tempo stringe! L’ora diventa minuto e il minuto secondo!
Ad un batter d’ali tutto precipiterà e sulla Terra verrà l’inferno.

Rinunciate al peccato, oh uomini, rivendicate l’Amore e tornate all’Amore per godere della vita gioiosa ed eterna.
Coraggio, IO vengo in vostro soccorso, chiamateMi e sarò con voi!
Dio Padre, Figlio e Spirito Santo!

Big Pharma nennt es eine Impfung …

Vergifte dein Kind mit diesen Substanzen und du wanderst auf direktem Weg in den Knast! – Big Pharma nennt es eine Impfung …

von | 16. Okt 2023

Dr. David Cartland auf X:

Übersetzung: Ich habe alle Impfstoffbestandteile in einer Liste zusammengestellt und den Giftnotruf kontaktiert. Nachdem ich mich vorgestellt und darum gebeten hatte, mit jemandem zu sprechen, der sich auskennt, ist dies der Kern des Gesprächs:

Ich: Meine Frage an Sie lautet: Wie werden diese Inhaltsstoffe eingestuft? Als gutartig oder giftig? (Ich habe einige Inhaltsstoffe überprüft: Formaldehyd, Tween 80, Quecksilber, Aluminium, Phenoxyethanol, Kaliumphosphat, Natriumphosphat, Sorbitol usw.)

Er: Nun, das ist eine ganz schöne Liste… Aber ich würde einfach sagen, dass sie alle für den Menschen giftig sind… Sie werden in Düngemitteln verwendet… Pestiziden… Um das Herz zu stoppen… Um einen toten Körper zu konservieren… Sie sind bei uns in verschiedenen Kategorien registriert, aber ziemlich sicher als Gifte. Und warum?

Ich: Wenn ich meinem Kind bewusst und regelmäßig diese Stoffe zuführen oder spritzen würde, würde ich natürlich meine Tochter in Gefahr bringen… Aber was würde rechtlich mit mir passieren?

Er: Seltsame Frage… Aber Sie würden wahrscheinlich wegen krimineller Fahrlässigkeit angeklagt werden… vielleicht mit Tötungsabsicht… und natürlich Kindesmissbrauch… Ihr Kind würde Ihnen weggenommen werden… Kennen Sie jemanden, der das mit seinem Kind macht? Das ist kriminell…

Ich: Eine Industrie… Das sind die Inhaltsstoffe, die in Impfstoffen verwendet werden… Mit Bindemitteln, um sicherzustellen, dass der Körper sie nicht ausspült… Um den Anteil der Antikörper auf unbestimmte Zeit hoch zu halten…

Der Mann war ganz aus dem Häuschen. Er fragte mich, ob ich ihm all diese Informationen per E-Mail schicken würde. Er wollte sie mit seinen erwachsenen Kindern teilen, die Eltern sind. Er war entsetzt und fühlte sich schrecklich, weil er es nicht gewusst hat. Seine Kinder sind geimpft, und sie haben gesundheitliche Probleme…“

~ Von Iris Figueroa

 

Hier sind nur einige Impfstoffbestandteile, die in Routineimpfstoffen enthalten sind:

◾️ Formaldehyde/Formalin – Hochgiftiges systematisches Gift und Karzinogen.

◾️ Beta-Propiolacton – Giftige Chemikalie und krebserregend. Kann nach sehr kurzer Exposition gegenüber kleinen Mengen zum Tod/zu bleibenden Schäden führen. Ätzende Chemikalie.

◾️ Hexadecyltrimethylammonium Bromid – Kann die Leber, das Herz-Kreislauf-System und das zentrale Nervensystem schädigen. Kann die Fortpflanzung beeinträchtigen und Geburtsfehler verursachen.

◾️ Aluminum Hydroxid, Aluminiumphosphat und Aluminiumsalze – Neurotoxin. Birgt ein Risiko für langfristige Gehirnentzündungen/-schwellungen, neurologische Störungen, Autoimmunkrankheiten, Alzheimer, Demenz und Autismus. Es dringt in das Gehirn ein, wo es auf unbestimmte Zeit verbleibt.

◾️ Thimerosal (Quecksilber) – Neurotoxin. Verursacht Zellschäden, verringert die Oxidations-Reduktions-Aktivität, Zelldegeneration und Zelltod. Wird mit neurologischen Störungen, Alzheimer, Demenz und Autismus in Verbindung gebracht.

◾️ Polysorbate 80 & 20 – Durchdringt die Blut-Hirn-Schranke und trägt Aluminium, Thimerosal und Viren mit sich, wodurch es ins Gehirn gelangen kann.

◾️ Glutaraldehyde – Giftige Chemikalie, die als Desinfektionsmittel für hitzeempfindliche medizinische Geräte verwendet wird.

◾️ Fetal Rinderserum – Wird von Rinderföten (Kühen) gewonnen, die trächtigen Kühen vor der Schlachtung entnommen wurden.

◾️ Menschliche Diploide Fibroblasten-Zellen – abgetriebene fötale Zellen. Fremde DNA hat die Fähigkeit, mit unserer eigenen zu interagieren.

◾️ Afrikanische Grüne Affen-Nierenzellen – können das krebserregende SV-40-Virus in sich tragen, an dem bereits 30 Millionen Amerikaner erkrankt sind.

◾️ Aceton – Kann Nieren-, Leber- und Nervenschäden verursachen.

◾️ E.Coli – Ja, Sie haben richtig gelesen.

◾️ DNA vom porcinen (Schweine-) Circovirus Typ-1

◾️ Menschliche embryonale Lungenzellkulturen (von abgetriebenen Föten)

 

(Sie können alle diese Inhaltsstoffe auf der Webseite der CDC einsehen.)

WICHTIG: Falls du gerne wissen möchtest, wie giftig Impfungen wirklich sind, solltest du dir die folgende Abhandlung von Steve Kirsch unbedingt zu Gemüte führen!

Steve Kirsch: Neue Polizeiaussagen und Peer-Review-Literatur bestätigen, dass Impfstoffe plötzlichen Kindstod (SIDS) verursachen – „Daran besteht kein Zweifel!“
Sind Sie überrascht? Sowohl die polizeilichen Daten als auch die von Fachleuten überprüfte Literatur stimmen überein: Die Impfstoffe verursachen den plötzlichen Kindstod (SIDS). Wann wird die etablierte medizinische Gemeinschaft zugeben, dass sie sich geirrt hat?

A BIG SUNSPOT

A BIG SUNSPOT IS TURNING TOWARD EARTH: It’s 200,000 km wide, contains a dozen dark cores, and is crackling with M-class solar flares. Sunspot complex AR3490-91-92 is so big it takes 3 numbers to label it. The active region is turning toward Earth and will pose a threat for Earth-directed flares by mid-week.

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Un virus pericolosissimo

Un virus pericolosissimo

Un virus pericolosissimo

C’è un’epidemia spaventosa in giro

Provocata da un virus che colpisce soprattutto chi parla in tv, scrive sui giornali e fa politica.

È il virus dell’irrazionalità. Unito a quello dell’idiozia.

Lo stiamo vedendo in questi giorni, nei commenti sul barbaro omicidio di Giulia Cecchettin.

Ed è un virus che colpisce tutti.

Colpisce ovviamente la sinistra, che in pratica dà la colpa della morte di Giulia non all’assassino, ma al governo. Perché il governo di Giorgia Meloni sarebbe espressione di una cultura patriarcale.

Colpisce però anche la destra.

Prendi ad esempio Antonio Tajani, ministro degli Esteri, il quale ha detto: “Come uomo, chiedo scusa a tutte le donne per quello che fanno gli uomini”.

E non parliamo poi di tutti gli attori e personaggi dello spettacolo, al soldo del politicamente corretto, che oggi si flagellano e denunciano il maschilismo italiano.

Tutti poi chiedono una legge per introdurre l’educazione all’affettività a scuola, pensando di risolvere tutti i problemi. Come se non ci fosse già sufficiente libertà sessuale nella nostra società…

Non andiamo avanti perché basta aprire qualunque sito per leggere un mare di castronerie di questo tenore. Sarebbe tutto ridicolo se non fosse drammatico. Il sonno della ragione continua a generare mostri!

Mi fermo quindi. E domandiamo: “Ma non sembra anche a voi che qui abbiano tutti perso la capacità logica?”

Cosa ha a che vedere il “patriarcato” con un omicidio? Esiste davvero un’emergenza femminicidio in Italia? Dai dati sembra proprio di no. E davvero si pensa che una legge impedirà il ripetersi di altre violenze simili? Davvero è anche solo pensabile che il governo sia responsabile dell’omicidio della povera Giulia? Davvero è accettabile che un fatto così tragico e doloroso divenga uno strumento di propaganda politica?

E poi: ma davvero l’uomo in quanto uomo è automaticamente colpevole, omicida, misogino, autoritario, e via discorrendo?

Diteci che tutto questo è un incubo, un brutto incubo. Perché, se tutti la pensano in questo modo, allora siamo finiti.

Grazie a Dio, la gente normale, quella che non parla in tv e non scrive sui giornali e non siede nelle aule del Parlamento ha una visione diversa, ancorata alla realtà. Rischia però il lavaggio del cervello e l’indottrinamento.

Ed è per questo che noi dobbiamo lavorare. Per respingere il virus dell’idiozia e dell’irrazionalità. Per impedire che uccidano definitivamente la ragione e impongano l’assurdo come dogma.

A che ora è la terza guerra mondiale?

A che ora è la terza guerra mondiale?

(PRIMA PARTE)

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Je les laissais faire

mais je peux dire

que je l’ai vue venir,

moi, la catastrophe.

F. Céline, Voyage au bout de la nuit

 

 

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico

Ma la generazione dei nostri nonni era cosciente di vivere quella che gli storici successivamente hanno chiamato Seconda Guerra Mondiale?

Probabilmente la risposta corretta è sì. Ma è tutto da verificare il momento dal quale questa coscienza è diventata sentire comune di tutta la popolazione. Dico questo perché manco gli storici precisamente sono in grado di dire quando iniziò il Secondo Conflitto Mondiale. Per convenzione si prende come data di inizio il primo settembre del 1939 quando la Germania nazista dichiarò guerra alla Polonia. Ma va detto anche che questa è una visione eurocentrica; gli storici asiatici, infatti, tendono a considerare come inizio del Secondo Conflitto Mondiale il diciannove settembre 1931 quando l’Armata Kwantung dell’Esercito imperiale giapponese attaccò la regione cinese della Manciuria. Altri ancora ritengono che la guerra “asiatica” tra Cina e Giappone e quella “europea” non fossero la Seconda Guerra Mondiale perché si trattava di due teatri bellici separati tra diverse potenze e che – conseguentemente – si può parlare di guerra mondiale solo con l’entrata nel conflitto sia contro il Giappone sia contro la Germania nazista degli USA dopo l’attacco alla flotta americana del Pacifico a Pearl Harbur da parte del Giappone. Dunque, secondo questa visione, solo dal sette dicembre 1941 si può parlare compiutamente di conflitto mondiale perché con l’entrata in guerra degli Stati Uniti il conflitto nel Pacifico e quello Euro-Atlantico si saldarono definitivamente in un’unica grande guerra.

 

 

Ma anche se andiamo a parlare delle cause del conflitto abbiamo pareri discordanti, anche espressi da autorevolissimi personaggi. Secondo Lord Keynes, la Prima Guerra Mondiale non finì l’undici novembre 1918 con la resa della Germania guglielmina; secondo l’economista inglese la Conferenza di Pace di Parigi non sancì in realtà alcuna pace, fu solo un intermezzo – una pausa di riflessione – nell’ambito della stessa guerra. Tutto scritto nero su bianco nell’opera le “Conseguenze della pace” che il buon John Meynard decise di lasciarci “a futura memoria”: c’è stata, nella sua visione, una sola grande guerra mondiale iniziata nel 1914 e conclusasi nel 1945.

Secondo altri analisti la vera causa scatenante del secondo conflitto mondiale è da ricercarsi nella grande crisi di Wall Street scoppiata nel 1929 che causò disoccupazione di massa e ingenti perdite finanziarie con conseguente instabilità sociale non solo negli USA ma anche in Europa dove presero piede i fascismi con tutti gli strascichi revanscisti, autoritari e militaristi che ben conosciamo.

Insomma, la morale di tutto questo è che non è facile inquadrare un fenomeno storico, tantomeno quando investe l’intero mondo e ha origine in cause  differenti tra di loro correlate.  Ma è proprio questa complessità ad insegnarci a osservare in un’ottica globale il tempo presente e la difficilissima situazione internazionale che stiamo vivendo.

Infatti vista alla luce degli insegnamenti che possiamo trarre dal passato appare davvero ingenua la pretesa di alcuni (direi purtroppo la maggioranza dei commentatori) che vogliono analizzare i vari focolai di conflitto in maniera separata cercando cause locali al conflitto.

Il conflitto in corso è unico e vede da una parte la Russia e la Cina e dall’altra parte gli USA e la NATO. Si faccia però attenzione: gli occidentali non hanno nulla contro la Russia che è stata un partner affidabile – e anche troppo fedele – fin da quando la Bandiera Rossa dell’URSS fu ammainata dal pennone più alto del Cremlino. Gli occidentali vedono Mosca come un pericolo perché con la sua vasta dimensione spaziale garantisce da Nord totale sicurezza al vero antagonista degli USA e dell’Occidente; la Cina Popolare. Senza contare poi che la Russia è in grado di garantire al Celeste Impero energia e cibo a basso costo per il miliardo e quattrocento milioni di sempre più bulimici consumatori cinesi. Mosca e l’assicurazione sulla vita della Cina e gli occidentali lo sanno benissimo.

Solo in questa logica si spiega la guerra per procura scatenata alla Russia attraverso i fantocci di Kiev. Va da sé ricordare anche che il conflitto russo-ucraino ha permesso agli americani di indebolire enormemente – grazie alle sanzioni – la competitività dei recalcitranti paesi europei a partire dalla Germania. Parlo di alleati europei recalcitranti perché fu Macron a dire chiaramente che la NATO era “clinicamente morta”; evidentemente l’argomento del superamento della NATO era all’ordine del giorno nei tavoli che contano in Europa. Dunque gli americani con la guerra ucraina hanno messo in riga gli europei e hanno iniziato quel lavorio che dovrebbe indebolire la Russia fino a portarla al collasso socio-economico e politico con la sostituzione della sua élite putiniana con un’altra più gradita a Washington.

Chi ipotizza che questo progetto possa interrompersi a causa degli alti costi che l’Occidente deve sostenere non ha ben chiaro di cosa ci sia in ballo: l’egemonia (anche quella monetaria) che gli USA esercitano sul mondo da decenni e il rischio che con la sua fine possa crollare l’intera società americana e occidentale in generale. Gli USA e l’Occidente possono al massimo cercare una pausa tattica per riorganizzare l’esercito ucraino e per trovare il modo, magari, di allargare il conflitto riuscendo a fanatizzare in senso antirusso le opinioni pubbliche dei paesi che potrebbero entrare direttamente nel conflitto. Mi riferisco alla Polonia che sta già conducendo un’enorme operazione di riarmo, ma anche ai paesi baltici e magari anche alla Finlandia che sta anche chiudendo i suoi valichi di frontiera con la Russia. La verità vera è che gli USA non possono perdere la guerra ucraina per nessuna ragione, anche perché una sconfitta porterebbe anche alla fine della NATO magari con l’uscita di quella Germania che s’è vista anche bombardare il gasdotto NorthStream, vero e proprio cordone ombelicale che legava l’industria tedesca all’energia russa.

 

Basta già l’analisi del quadrante europeo per capire che questo enorme muro di fuoco che parte da Capo Nord e finisce sul Mar Nero e che progressivamente sta separando l’Europa dalla Russia non può essere frutto di un caso, di una guerra locale che poteva essere chiusa in pochissimo tempo e con pochissimo spargimento di sangue, ma è da considerare come parte di un progetto più ampio che solo una iperpotenza come gli USA possono progettare e realizzare. Naturalmente ciò non per capriccio ma per necessità impellente e ormai inderogabile al fine di evitare la perdita dell’egemonia mondiale, non solo dal punto di vista economico e monetaria (la de-dollarizzazione va sempre più avanti da parte dell’asse dei paesi sfidanti capeggiati dalla Cina) ma anche tecnologica e militare.

Solo ricomponendo tutti i pezzi del puzzle – come sarà anche più chiaro guardando anche gli altri quadranti della scacchiera mondiale – sarà possibile riconoscere quella che proprio gli americani chiamano Grand Strategy, la strategia globale che mano a mano Washington disegna come una tela di Penelope al fine di perpetuare la propria egemonia e di battere qualsiasi sfidante: ieri l’URSS e oggi la Cina Popolare. E solo a quel punto sarà possibile farsi un’idea sulla fase di conflitto che stiamo vivendo, indipendentemente da come la si voglia chiamare: “guerra mondiale”, o “guerra mondiale a pezzi” come – con intuizione geniale – l’ha definita Papa Bergoglio. Poco cambia con l’utilizzo dei nomi, l’importante è cogliere i rischi enormi che stiamo correndo.

 

(Fine Prima parte)

 

Come avete certamente notato le cartine provengono da vecchi numeri di Limes. Ho scelto di proposito di usare cartine datate del mensile di analisi geopolitica proprio perché chiariscono in maniera plateale come certi processi in corso (assedio alla Russia, strangolamento della Cina, caos globale) siano in corso da molti anni e temo che per molti anni ancora continueranno.

 

Giuseppe Masala

Giuseppe Masala

 

Giuseppe  Masala, nasce in Sardegna nel 25 Avanti Google, si laurea in economia e  si specializza in “finanza etica”. Coltiva due passioni, il linguaggio  Python e la  Letteratura.  Ha pubblicato il romanzo (che nelle sue ambizioni dovrebbe  essere il primo di una trilogia), “Una semplice formalità” vincitore  della terza edizione del premio letterario “Città di Dolianova” e  pubblicato anche in Francia con il titolo “Une simple formalité” e un  racconto “Therachia, breve storia di una parola infame” pubblicato in  una raccolta da Historica Edizioni. Si dichiara cybermarxista ma come  Leonardo Sciascia crede che “Non c’è fuga, da Dio; non è possibile.  L’esodo da Dio è una marcia verso Dio”.