Messaggio di Mons. Carlo Maria Viganò alle Forze dell’Ordine

Messaggio di Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo e Nunzio Apostolico alle Forze dell’Ordine. Ricevete la mia paterna Benedizione con la speranza che sappiate ritrovare l’orgoglio della vostra professione e la pace che potrete avere solo compiendo il bene e operando per la giustizia  

Messaggio di Mons. Carlo Maria Viganò,
Arcivescovo e Nunzio Apostolico alle Forze dell’Ordine

In questi due anni, come tutti i cittadini, avete assistito ad un colpo di stato globale, progettato e realizzato col pretesto di una pandemia, nel quale i più elementari principi del diritto, della scienza e dell’etica professionale sono stati calpestati impunemente da persone che, come voi, avevano giurato: i governanti e i magistrati, di rispettare le leggi naturali e positive per il bene della Patria; i medici, di curare i malati e adoperarsi per salvare loro la vita; i giornalisti, di divulgare la verità. Dinanzi a quanto vediamo accadere in tutto il mondo, comprendiamo quanti abbiano tradito il giuramento prestato, quanti abbiano rinnegato gli impegni assunti, quanti si siano dimostrati corrotti e asserviti al potere. Ciascuno di voi, cari fratelli delle Forze dell’Ordine, ha prestato giuramento all’inizio del proprio incarico, e ad ogni promozione esso è stato da voi rinnovato con la convinzione di chi è consapevole del proprio ruolo in difesa della Legge e del bene comune. Questo giuramento si fonda su valori antichi, quali l’onore e il rispetto della parola data, chiamando Dio a vostro testimone. Ma nel giurare fedeltà alla Costituzione, come in passato si giurava fedeltà al Re, voi non vi siete privati delle vostre facoltà: rimanete esseri pensanti, dotati di un intelletto e di una volontà, in grado di discernere il bene dal male, poiché è questo che fa di voi degli esseri umani e non degli automi.

Ora molti di voi, che nella fase iniziale dell’emergenza erano rimasti disorientati dall’incoerenza e dalla contraddittorietà delle informazioni, dei decreti, dei provvedimenti nominalmente volti al contenimento del contagio, hanno compreso di essere stati usati come strumenti di repressione delle legittime proteste dei cittadini, come se non aveste anche voi dei genitori anziani ricoverati in ospedale, dei figli che non possono frequentare le scuole, dei parenti privati del lavoro a causa della loro libera e legittima decisione di non sottoporsi all’incoulazione del siero genico sperimentale.

Vi hanno usati come automi, pensando che foste disposti a un’obbedienza cieca e irrazionale verso un potere sempre più autoritario, repressivo e tirannico. Nessuno vi ha chiesto cosa pensaste dell’assurdità di certi decreti, né se foste disposti a calpestare la Costituzione per eseguire ordini che hanno come solo scopo quello di distruggere il tessuto sociale, morale ed economico della Nazione. Nessuno ha tenuto in considerazione il vostro senso di frustrazione nel vessare i vostri concittadini per le ragioni più assurde, esponendo voi e il Corpo che rappresentate al disprezzo delle persone oneste, colpevoli di non volersi sottoporre a una vaccinazione di massa sperimentale di cui iniziamo a vedere i risultati devastanti. E mentre eravate impegnati a multare l’anziana disabile o lo studente senza mascherina; mentre disperdevate la folla dei manifestanti con gli idranti e gli operai licenziati con i manganelli, i criminali erano deliberatamente lasciati liberi di rubare, aggredire, violentare gli Italiani.

Quante volte, mentre imponete il rispetto di regole illegittime e incostituzionali, vi siete sentiti rimproverare per questo tradimento del vostro ruolo e del giuramento che avete fatto? E quante volte avete pensato che le proteste dei cittadini erano giustificate, così come è giustificata la delusione che essi provano nel vedervi eseguire ordini degni di un regime totalitario? Quante volte avreste voluto dire loro: «Sono dalla vostra parte, la penso come voi, mi vergogno di ciò che mi è stato ordinato»?

Molti di voi, liberamente e in conformità col diritto naturale e con le leggi vigenti, hanno scelto di non essere vaccinati: la vostra libera scelta vi ha privati del lavoro e della retribuzione; altri sono stati emarginati e costretti a consumare i pasti sui gradini della Questura o all’esterno della caserma; molti hanno ceduto, sotto la pressione psicologica dei superiori e dei colleghi, al ricatto infame di chi ha deciso, contro la Costituzione e le convenzioni internazionali, di discriminare una parte della popolazione. Era questo che vi sareste aspettati, quando in alta uniforme avete gridato «Lo giuro», all’inizio della vostra carriera?

Oggi questo colpo di stato, la cui evidenza è provata dalla premeditazione del disegno criminale in tutto il mondo e da un unico copione sotto un’unica regia, sembra vacillare in molti Stati; in Italia, dove un governo non eletto tradisce impunemente le basi del vivere civile e del diritto nel silenzio dei magistrati, i cittadini sono ostaggio di un’autorità autoreferenziale asservita a poteri sovranazionali e che agisce contro il popolo, impossibilitato a opporre resistenza alla sopraffazione e indifeso dalle Forze dell’Ordine, anzi da queste ulteriormente oppresso e punito. Questa ingiustizia grida vendetta al cospetto di Dio e chiede una presa di posizione netta e determinata. Il silenzio, l’obbedienza cieca-pronta-assoluta, il rispetto delle regole per quietovivere o per paura di ritorsioni non può costituire una giustificazione al protrarsi di una situazione ormai insostenibile. Ricordatevi di Norimberga, e di quanto sia valso ai condannati il giustificarsi con «eseguivo gli ordini».

Vi esorto tutti, cari fratelli delle Forze dell’Ordine, a ricordarvi che non siete automi, come qualcuno vorrebbe farvi credere; che non siete droni senz’anima nelle mani di sconsiderati e traditori della Patria. Siete persone capaci di gesti eroici, siete professionisti che hanno dedicato la propria vita alla difesa degli onesti e alla repressione del crimine, siete Cristiani che nel servizio della comunità devono conquistare il Cielo e diventare santi. Pensate ai vostri colleghi che, in epoche che credevamo lontane, hanno saputo dire di no agli abusi e alla violenza della dittatura, rifiutandosi di collaborare con un potere tirannico nel perseguitare e discriminare i propri concittadini, anche a prezzo della loro vita. Pensate agli atti eroici dei vostri compagni contro il crimine organizzato, e a quale sarebbe il loro giudizio sul vostro operato di oggi, sulla vostra connivenza a norme assurde e illegittime. Pensate al discredito che il vostro comportamento getta sulla vostra immagine, e chiedetevi se esso non sia voluto da chi, invocando l’istituzione di un esercito europeo, cerca di destabilizzare la sicurezza nazionale e di indebolire le istituzioni ad essa preposte. Perché è evidente che, nella perpetua rivoluzione imposta dall’alto, la distruzione dell’autorità inizia proprio nel renderla odiosa alle masse, nell’utilizzarla contro i cittadini e non contro i criminali, nello screditarla agli occhi degli onesti.

Tra le vostre fila, in grandissima maggioranza, vi sono persone oneste a cui noi tutti guardiamo con rispetto e con gratitudine. Ricordatevi del giuramento prestato, della parola data, dell’onore di servire la Patria e soprattutto del giudizio di Dio, che vi chiederà conto di ciò che avete fatto come servitori dello Stato, come rappresentanti delle Forze dell’Ordine, come Cristiani.

Ricevete la mia paterna Benedizione, con la speranza che sappiate ritrovare l’orgoglio della vostra professione e la pace che potrete avere solo compiendo il bene e operando per la giustizia.

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

tutto questo per una falsa libertà.

Trevignano Romano 29 gennaio 2022

Figli miei, grazie per essere qui e per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore. Figli, piegate sempre le vostre ginocchia, le preghiere recitate con fede e con il cuore mi confortano. Il mio cuore e quello di mio Figlio Gesù sanguinano, guardo questa umanità, che con tanta facilità cade nelle grinfie di satana, tutto questo per una falsa libertà. Ricordate figli miei, che solo la preghiera vi renderà liberi. Perdonate coloro che vi giudicano senza capire. Figlia mia, prima di te, Gesù è stato accusato di essere indemoniato e pazzo; eppure, era il Figlio di Dio. Figlia mia, offri la tua umiliazione e il tuo dolore, un giorno capiranno che le tue sono parole venute dal cielo. Figli miei, seguite le mie indicazioni, vivete i messaggi e pregate tanto, solo così potrete entrare nel Regno di Dio, tante saranno le tentazioni, ma voi, figli del mio cuore, siate fedeli e aprite i vostri cuori alla grazia e imparate ad offrire e ringraziare. Non abbiate mai paura, con Dio vicino, non ci sarà nulla da temere. Ora vi lascio la mia benedizione materna nel nome del Padre del Figlio dello Spirito Santo, amen.

Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’anticristo.

Attualità del messaggio della Santa Vergine

IL SEGRETO DE LA SALETTE
(5/95)

Il 19 settembre 1846, a Melania Calvat e a Massimo Giraud apparve la Madre di Dio
L’attualità del messaggio loro trasmesso lascia ancora stupiti. 

 

Da qualche tempo si sente parlare di statuette della Madonna lacrimanti sangue: l’opinione pubblica, cattolica e non, ne è rimasta turbata o stupefatta.
Indipendentemente da quelle che possono essere le convinzioni personali su queste manifestazioni, esse inducono a riflettere sul significato che sempre nella storia della cristianità siffatte realtà hanno rivestito.
Lasciando alle legittime autorità ecclesiastiche il giudizio definitivo sui recenti avvenimenti, osserviamo che, già nel secolo scorso, la Santa Vergine, in apparizioni riconosciute autentiche dalla Chiesa, ha affidato a veggenti messaggi e profezie poi puntualmente verificatesi.
Qui intendiamo parlare della apparizione della Madonna sulla montagna del La Salette, (paesino del Delfinato, poco distante da Corps, sulla strada tra Grenoble e Gap), perché il messaggio della Santa Vergine è insieme molto attuale e poco noto: la sua diffusione, infatti, fu ostacolata a causa del contenuto, in particolare di quella parte che oggi ci riguarda piú da vicino.

Il 19 settembre 1846 Melania Calvat, assieme a Massimo Giraud, raccontarono di aver ricevuto un messaggio e un segreto durante una apparizione della Madonna.
Dal 1860 Melania, poi entrata in religione con il nome di Maria della Croce – Vittima di Gesú, procedette a diverse redazioni del suo segreto, finché ne venne dichiarata autentica una, pubblicata nel 1879 con l’imprimatur del Vescovo di Lecce, mentre l’autorità ecclesiastica francese per qualche tempo non volle concedere il riconoscimento ecclesiastico. Il racconto della apparizione della Madonna a La Salette, (dove oggi sorge un grandioso santuario, meta di una importante processione il 19 settembre di ogni anno), si può considerare, per i nostri scopi, composto essenzialmente di due parti principali.
Nella prima parte vengono descritti gli avvenimenti che interessarono buona parte dell’Europa di allora, e che si verificarono puntualmente: guerre civili in Francia, (la Comune di Parigi), in Portogallo, (lotte per l’istituzione della repubblica), in Italia, (guerre di Indipendenza); fine del potere temporale dei papi, (breccia di Porta Pia del 1870); carestie; lotte contro la religione, (legge sui frati del governo Cavour, politica ecclesiastica di Gambetta e Ferry in Francia); lassismo morale; decadimento ecclesiastico.
La seconda parte, (che riportiamo nella sua completezza nelle pagine che seguono affinché ciascuno possa valutare e giudicare in coscienza), è la parte piú discussa del segreto, perché riferentesi alla venuta dell’anticristo ed alla diffusione dell’eresia all’interno stesso della Chiesa.
Si dice chiaramente nella profezia che Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’anticristo.
Sono parole estremamente gravi, che vanno collegate a quelle che seguono nel messaggio stesso, e cioè alla indefessa sicurezza della vittoria finale del bene sul male, all’invito alla perseveranza nella fede cattolica apostolica romana, all’assistenza continua per gli apostoli degli ultimi tempi.

La parte di messaggio, che riportiamo, è una traduzione del testo approvato in lingua francese, come riportato nel libro Bénédictions et malédictions, prophéties de la révélation privée di JEAN VAQUIÉ, Dominique Martin Morin Editore, 1987, ISBN 2-85652-094-4, che, a sua volta, fa riferimento a M.CALVAT, L’apparition de la Très Sainte Vierge sur la montagne de La Salette, Imprimatur: Mgr. Zola, Lecce (Italie), 15 novembre 1879, Rome, 1922 (Societé St-Augustin).
Il libro può essere richiesto a Diffusion de la pensée française, B.P. 1, F-86190 Chiré-en-Montreuil, Francia, e vale la pena di procurarselo per avere il messaggio completo e altre rivelazioni contenute nella corrispondenza della veggente, rivelazioni che qui non possiamo riprodurre.

 


(omissis)
…I governanti avranno tutti un medesimo progetto, che sarà di abolire e fare scomparire tutti i principi religiosi per sostituirli con il materialismo, l’ateismo, lo spiritismo, e ogni sorta di vizi. 
Nell’anno 1865 si vedrà l’abominio nei luoghi santi; nei conventi i fiori della Chiesa saranno putrefatti e il demonio diventerà come il re dei cuori. 
Coloro che sono a capo delle comunità religiose si guardino dalle persone che esse devono ricevere, perché il demonio userà tutta la sua malizia per introdurre negli ordini religiosi delle persone dedite al peccato, perché i disordini e l’amore dei piaceri carnali saranno diffusi su tutta la terra. 
La Francia, l’Italia, la Spagna e l’Inghilterra saranno in guerra: il sangue scorrerà per le strade; il francese combatterà contro il francese, l’italiano contro l’italiano, vi sarà poi una guerra generale che sarà spaventevole. Per qualche tempo Dio non si ricorderà piú della Francia né dell’Italia, perché il Vangelo di Gesú Cristo non è piú conosciuto. 
I malvagi userano tutta la loro astuzia; ci si ucciderà, ci si massacrerà reciprocamente perfino nelle case. 
Al primo colpo della Sua spada fulminante le montagne e la natura tutta tremeranno di spavento perché i disordini e i crimini degli uomini trafiggono la volta celeste. 
Parigi sarà bruciata e Marsiglia inghiottita; molte grandi città saranno scosse e inghiottite da terremoti; si crederà che tutto è perduto; non si vedranno che omicidi; non si sentiranno che colpi d’arma e bestemmie. 
I giusti soffriranno molto, le loro preghiere, la loro penitenza e le loro lacrime saliranno fino al Cielo e tutto il popolo di Dio chiederà perdono e misericordia e chiederà il Mio aiuto e la Mia intercessione. 
Allora Gesú Cristo con un atto della Sua misericordia grande per i giusti comanderà ai Suoi angeli che tutti i Suoi nemici siano messi a morte. 
Improvvisamente i persecutori della Chiesa di Gesú Cristo e tutti gli uomini dediti al peccato moriranno e la terra diventerà come un deserto. 
Allora si farà la pace, la riconciliazione di Dio con gli uomini; Gesú Cristo sarà servito, adorato e glorificato; dappertutto fiorirà la carità. 
I nuovi re saranno il braccio destro della Santa Chiesa, che sarà forte, umile, pia, povera, zelante e imitatrice delle virtú di Gesú Cristo. 
Il Vangelo sarà predicato dappertutto e gli uomini faranno grandi progressi nella fede perché vi sarà unità tra gli operai di Gesú Cristo e perché gli uomini vivranno nel timor di Dio. 
Questa pace tra gli uomini non sarà lunga: venticinque anni di abbondanti raccolti faranno loro dimenticare che i peccati degli uomini sono causa di tutte le pene che arrivano sulla terra. 
Un precursore dell’anticristo, con le sue truppe di parecchie nazioni, combatterà contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo, egli spargerà molto sangue e vorrà annientare il culto di Dio per farsi guardare come un Dio. 
La terra sarà colpita da ogni sorta di piaghe, (oltre la peste e la carestia che saranno dovunque), vi saranno delle guerre fino all’ultima guerra, che sarà allora fatta da dieci re dell’anticristo, i quali re avranno tutti lo stesso progetto e saranno i soli a governare il mondo. 
Prima che ciò succeda vi sarà una specie di falsa pace nel mondo; non si penserà che a divertirsi; i malvagi si abbandoneranno a ogni sorta di peccato; ma i figli della Santa Chiesa, i figli della fede, i miei veri imitatori crederanno nell’amore di Dio e nelle virtú che mi sono piú care. 
Felici le anime umili guidate dallo Spirito Santo! Io combatterò con esse fino a che esse saranno nella pienezza dell’età. La natura chiede vendetta per gli uomini ed essa freme di spavento nell’attesa di ciò che deve arrivare alla terra insudiciata dai crimini. 
Tremate terra e voi che fate professione di adorare Gesú Cristo e che dentro di voi adorate solo voi stessi; tremate perché Dio sta per consegnarvi al Suo nemico, perché i luoghi santi sono nella corruzione, molti conventi non sono piú le case di Dio, ma i pascoli di Asmodeo e dei suoi. 
Sarà durante questo tempo che nascerà l’anticristo da una religiosa ebrea, da una falsa vergine che sarà in comunicazione con il vecchio serpente, il padrone dell’impurità; suo padre sarà Vescovo, nascendo vomiterà delle bestemmie, egli avrà dei denti, in una parola sarà il diavolo incarnato; egli lancerà delle grida spaventose, farà dei prodigi, non si nutrirà che di impurità. 
Egli avrà dei fratelli che, sebbene non siano dei demoni incarnati come lui, saranno dei figli del male; a dodici anni essi si faranno notare per le prodi vittorie che otterranno; presto essi saranno ognuno alla testa degli eserciti assistiti dalle legioni dell’inferno. 
Le stagioni saranno cambiate, la terra non produrrà che frutti cattivi, gli astri perderanno i loro movimenti regolari, la luna non rifletterà che una debole luce rossastra; l’acqua e il fuoco daranno al globo terrestre dei movimenti convulsi e degli orribili terremoti che inghiottiranno delle montagne, delle città. 
Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’anticristo. I demoni dell’aria con l’anticristo faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell’aria e gli uomini si pervertiranno sempre piú. 
Dio avrà cura dei suoi fedeli servitori e degli uomini di buona volontà; il Vangelo sarà predicato dappertutto, tutti i popoli e tutte le nazioni conosceranno la verità. 
Io rivolgo un appello urgente alla terra; Io chiamo i veri imitatori di Cristo fatto uomo, il solo e vero Salvatore degli uomini; Io chiamo i miei figli , i miei veri devoti, quelli che si sono dati a Me perché io li conduca dal Mio divin Figlio, quelli che Io porto, per cosí dire, nelle mie braccia, quelli che sono vissuti del Mio Spirito; infine Io chiamo gli Apostoli degli ultimi tempi, i discepoli di Gesú Cristo che sono vissuti nel disprezzo del mondo e di loro stessi, nella povertà e nell’umiltà, nel disprezzo e nel silenzio, nella preghiera e nella mortificazione, nella castità e nell’unione con Dio, nella sofferenza e sconosciuti al mondo. 
È tempo che escano e vengano ad illuminare la terra. 
Andate e mostratevi come i miei cari figli; Io sono con voi e in voi purché la vostra fede sia la luce che vi illumina in questi giorni di disgrazia. 
Che il vostro zelo vi renda come gli affamati per la gloria e l’onore di Gesú Cristo. 
Combattete, figli della luce, voi, piccolo numero che ci vedete, perché ecco il tempo dei tempi, la fine delle fini. 
La Chiesa sarà eclissata, il mondo sarà nella costernazione. 
Ma ecco Enoch ed Elia riempiti dello Spirito di Dio; essi predicheranno con la forza di Dio e gli uomini di buona volontà crederanno in Dio e molte anime saranno consolate; essi faranno grandi progressi per virtú dello Spirito Santo e condanneranno gli errori diabolici dell’anticristo. 
Sciagura agli abitanti della terra! 
Vi saranno guerre spaventose e carestie; pesti e malattie contagiose; pioverà una grandine spaventosa di animali; tuoni che scuoteranno le città; terremoti che inghiottiranno paesi; si udiranno delle voci nell’aria; gli uomini batteranno la testa contro i muri, essi chiameranno la morte, da un’altra parte la morte li supplizierà; il sangue scorrerà da ogni parte. 
Chi potrà vivere se Dio non diminuirà il tempo della prova ? 
Dal sangue, dalle lacrime e dalle preghiere dei giusti Dio si lascerà placare; Enoch ed Elia saranno messi a morte; Roma pagana sparirà; il fuoco del cielo cadrà e distruggerà tre città; tutto l’universo sarà colpito dal terrore e molti si lasceranno sedurre perché essi non hanno adorato il vero Cristo vivente tra loro. 
È tempo, il sole si oscura; la fede sola vivrà. 
Ecco il tempo, l’abisso si apre. 
Ecco il re delle tenebre. 
Ecco la bestia con i suoi sudditi, sedicente salvatore del mondo. 
Egli si alzerà con orgoglio nell’aria per andare fino al Cielo; egli sarà soffocato dal respiro di San Michele Arcangelo. 
Egli cadrà e la terra che da tre giorni sarà in continue evoluzioni, aprirà il suo seno pieno di fuoco; egli sarà sprofondato per sempre con tutti i suoi nei baratri eterni dell’inferno. 
Allora l’acqua e il fuoco purificheranno la terra e consumeranno tutte le opere dell’orgoglio degli uomini e tutto sarà rinnovato: Dio sarà servito e glorificato.  


Non intendiamo fornire interpretazioni di un testo legato ad espressioni profetiche ed apocalittiche, pienamente intelleggibile solo al momento della sua realizzazione, e nemmeno intendiamo infoltire la schiera dei millenaristi che, soprattutto in àmbito protestante, indicano scadenze precise per la parusia, ma neppure possiamo non interrogarci sul significato di questo messaggio, forse oggi troppo trascurato dalla Chiesa ufficiale, che collima con l’Apocalisse, dove si parla di martiri che rimarranno fedeli alla parola di Dio e che non avevano adorata la bestia e del príncipe delle tenebre che dovrà essere sciolto per un breve tempo, (Apocalisse, XX, 1-10).
Come sostiene uno dei piú famosi studiosi del settore, il gesuita Ugo Vanni, il riflettere sui messaggi escatologici ci «mette in guardia sia dal disimpegno di un pessimismo inerte, sia dall’illusione di un paradiso in terra […] richiede che ci assumiamo la responsabilità di una fede robusta, la quale, (consapevole come è di collaborare con un Cristo sempre presente e attivo ma trascendente), si sforza di dare il meglio, ma senza pretendere di controllare il risultato». (UGO VANNI, La struttura letteraria dell’Apocalisse, Morcelliana, Brescia, 1980 ).
Ammonisce l’esortazione evangelica: Ideo et vos estote parati, quia qua nescitis ora Filius hominis venturus est , (Quindi anche voi siate preparati, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora piú impensata), (Matteo, XXIV, 44).

Luc de Pollien
http://www.unavox.it/013b.htm

Stanno arrivando ore terribili!

Carbonia 27.01.2022

Stanno arrivando ore terribili!

Ascoltate la mia voce o uomini, Io sono Colui che Sono! Sono il vostro Tutto! …Sono il vostro Creatore. Fate discernimento figli miei, …è urgente!

Sappiate che, se nel vostro cuore avviene il vero pentimento dei peccati commessi, Io vi solleverò a Me. Non abbiate timore di chiamare il mio Santo Nome in vostro aiuto, …credete fermamente in Me, Io sono Colui che tutto può, nessuno è paragonabile a Me: … IO SONO!

Chiedo a questa Umanità di ravvedersi in fretta
prima che la caligine la ricopra.

La Terra sarà colpita da grandi catastrofi.

Questa Umanità va ignara di ciò che sta per accadere, …di ciò che sta per cadergli addosso.

L’allontanamento dal Dio Creatore ha messo l’uomo in condizione di miseria infinita, solo Dio può salvarlo attraverso una sincera conversione.

La Salette: si compie sotto gli occhi di questa Umanità perversa tutto ciò che è stato annunciato dalla Santissima Vergine.

Preparatevi al peggio! Oh voi che avete rinnegato il vostro Dio e vi siete messi contro di Lui; oh voi che accecati dal potere e dal denaro avete trasgredito la Legge di Dio, …i suoi Comandamenti, …Regole per una vita in santità.

Avete dimenticato di essere stati creati per Dio, che solo Lui avreste dovuto amare e lodare.

Povera Umanità, a cosa ti sei ridotta! Sei caduta nelle illusioni di Lucifero, ascolti la sua voce e ti infanghi sempre di più.

Stanno arrivando ore terribili per voi che non avete avuto nessun ripensamento per la vostra salvezza. Voi che nel vostro libero arbitrio avete deciso di donarvi alla morte anziché alla Vita.

Avete perso tutto per un effimero potere su questa Terra, …la vostra ascesa finisce qui, squallidi esseri, il vostro impero sta per crollare definitivamente,  …siete giunti alla vostra passione, la crocifissione è prossima. Miserum est! Amen.

Nota: La Salette.
“IL SEGRETO DE LA SALETTE (5-95) UNA VOX”. Questo è il titolo in internet Google dove si può conoscere ciò che la Madonna rivelò a Melania e Massimino (19 settembre 1846) in relazione al segreto.
Sono otto i messaggi ricevuti a Carbonia dove viene richiamata La Salette. Nella prossima pubblicazione (data 27bis) in questo sito saranno elencati, come estratti, i brevi richiami del Cielo con la relativa data.

Arrivano i giorni annunciati dalle profezie, Dio mantiene la sua Parola. Roma verrà presto decapitata!

Carbonia 26.01.2022  –  ore 19.42

Arrivano i giorni annunciati dalle profezie, Dio mantiene la sua Parola.
Roma verrà presto decapitata!

Eccomi figli miei, nel mio infinito amore verrò, riavrò finalmente i miei figli, tutto cambierò di questo mondo di male.

Amate creature mie, è Dio che vi parla, è Colui che vi ha creati. Ascoltate la mia Voce e proclamate la mia gloria, … oggi vedrete le mia Potenza!

Apri le tue orecchie, o popolo mio, apri il tuo cuore, guardati attorno per capire meglio ciò che Io ti voglio dire.

Roma verrà presto decapitata, il Vaticano verrà colto di sorpresa. Ecco, arrivano i giorni annunciati dalle profezie, Dio mantiene la sua Parola, … il suo popolo presto Lo riconoscerà quale Unico e Vero Dio!

Il mio amore è infinito, la mia gloria sarà con tutti voi che Mi avete amato, accarezzato, sostenuto in questi duri tempi di grande apostasia. Voi i miei eletti, i figli di Maria, sarete al mio fianco e con Me celebrerete la mia Vittoria!

È giunta la mia ora, vi mostrerò di cosa è capace il vostro Dio Creatore. Monderò gli uomini dal peccato e li risusciterò in Me.
Vattene Satana, il tuo tempo è finito, il tuo declino è iniziato, il Dio Creatore dice il suo basta in questo tempo, …l’uomo è ormai finito nella trappola dell’avversario.
Interverrò per dare agli uomini l’ultima possibilità di ravvedersi, …riconoscermi quale Unico e Vero Dio, il Dio che salva!

La Terra è per subire una grande catastrofe, inginocchiatevi e pregate perché possa essere minore l’impatto.

Figli miei, oh voi che Mi amate e Mi seguite con paziente amore, in verità vi dico: Suona già il corno per avvertirvi del mio intervento, siate pronti, con i fianchi cinti, i calzari ai piedi e il bastone in mano!

la pandemia in una “esercitazione” – ottobre 2019!!!!

Event 201

NEW YORK – È il 18 ottobre 2019. Al Johns Hopkins Center for Health Security si tiene una esercitazione. Nome in codice Event 201.

Si tratta di una simulazione di pandemia virale con “nuovo coronavirus”.

Tra i partner, il World Economic Forum e la Bill & Melinda Gates Foundation.

Secondo il New York Magazine l’esperimento dà come risultato 65 milioni di morti. Quasi come la seconda guerra mondiale.

Da Event 201 escono raccomandazioni per i governi. Esortano alla cooperazione tra pubblico e privato nella preparazione e risposta a un futuro evento pandemico.

Che però sta dietro l’angolo (*).

Così dietro l’angolo che la Johns Hopkins ritiene di dover precisare in una nota che “gli input usati per modellare l’impatto del virus fittizio usato nella simulazione non sono simili a nCoV-2019”.

È il 24 gennaio 2020.

Oggi USA Today decreta che “nonostante vi siano coincidenze sia nelle dinamiche sia nelle tempistiche, non vi è ragione di credere che l’attuale pandemia rispecchi la simulazione”…

Questo il resoconto per immagini dell’esercitazione americana.

Filmato del World Economic Forum su Event 201
Il video ufficiale di presentazione di Event 201
Gates sulla “prossima emergenza per la quale non saremo pronti”. Era il 3/4/2015
George Gao, rappresentante del Chinese Center for Disease Control and Prevention (China CDC), tra i partecipanti a Event 201 il 18/10/2019.

(*) Il primo caso Covid-19 da SARS-CoV-2 si registra infatti nel dicembre 2019, a Wuhan in Cina.

Dio interviene, …il suo grido è di Giustizia!

Carbonia 25.01.2022  ore 18.42

Dio interviene, …il suo grido è di Giustizia!

Dio Padre: Amata figlia, ascolta la mia Parola e divulgala, il tempo è corto, tutto volge alla fine di un tempo vecchio, la nuova Era è per essere aperta, il vostro Dio ha fretta di riabbracciarvi a Sé.

Tutto succederà all’improvviso, come per incanto le porte del nuovo tempo si apriranno a tutti coloro che possederanno nei propri cuori Dio!

Ponete attenzione ai segni o uomini, preparatevi all’incontro con il vostro Dio Amore, il suo Intervento è prossimo, il cielo già manifesta i segnali della sua Manifestazione.

Dio attende con paziente amore la “conversione” dei lontani da Lui per poterli riavere tutti con Sé nel Suo Regno d’infinito amore e gaudio.

Figli miei, abbandonate il Male, dirigetevi verso il Cielo, il vostro Dio arde dal desiderio di stringervi a Sé: … il suo Bene vi abbraccerà, il suo Santo Spirito vi donerà! …tutto in voi sarà nuovo, avrete la trasfigurazione a figli di Dio ed entrerete a far parte del suo Tutto.

Amate creature mie, ancora vi richiamo a Me, non perdetevi nelle tenebre. Il Diavolo vi seduce con le sue false luci, vi illude con i suoi sudici giochi, …non cadete nella sua trappola mortale, aprite i vostri occhi, guardatevi attorno: …vedete forse cose buone o vedete lo sfacelo di questa Terra?

Allertatevi figli miei! …voi possedete il dono di Me, siete miei figli, ora urge fare discernimento. Io, quale Padre, interverrò a darvi il mio aiuto se solo Mi darete un piccolo segnale di voler tornare a Me.

La guerra è nel mondo, tutto crolla a causa di un effimero potere sulla Terra, …l’uomo si è venduto a Satana per un misero pezzo d’argento!

Figli miei, tutto ciò che i vostri occhi guardano verrà spazzato via dal vento che soffierà forte e trascinerà via con sé ogni cosa. Nulla resterà in piedi in questo mondo di diavoli, di uomini posseduti da Lucifero.

Dio interviene, …il suo grido è di Giustizia!

Preparatevi o uomini, il tempo è giunto… questa è l’ora della vostra crocifissione, quella che avete preparato voi stessi con i vostri peccati, trasgredendo i Comandamenti, …rinnegando il vostro Dio Creatore. Così sia!

Parola di Dio!

Figli, pregate tanto, affinché la guerra che arriverà possa essere mitigata,

Trevignano Romano 25 gennaio 2022

Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore. Figli miei, questi sono tempi duri e arriveranno momenti in cui la confusione sarà ancora più grande. Figli, pregate tanto, affinché la guerra che arriverà possa essere mitigata, la potenza della preghiera è grande. Pregate per la Chiesa, perché la fame di potere ha superato ogni limite e non ha più a che vedere con Dio. Pregate per i santi sacerdoti, affinché la luce possa sempre accompagnarli nel loro cammino di veri pastori. Quando pregate e sentite la pace nel vostro cuore, Io sono lì con voi per proteggervi. Figli miei, l’avvertimento è molto, ma molto vicino, tanti si inginocchieranno riconoscendo la potenza di Dio chiedendo perdono e tanti non crederanno perché presi dal potere di satana e moriranno senza pentimento. Siate pronti figli, Io vi avverto perché voglio che tutti i miei figli si salvino. Ora vi benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, amen.

Covid, Oms: Italia seconda in Europa per morti e casi settimanali

draghi e speranza

Nell’ambito della pandemia di coronavirus, l’Italia risulta essere al secondo posto in Europa per il numero di vittime Covid nella settimana che è andata dal 17 al 23 gennaio, con 4,1 decessi ogni 100mila abitanti. Lo ha segnalato il più recente bollettino dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), con il numero più alto di nuove morti nell’area che riguarda la Federazione Russa (4.792, con 3,3 decessi ogni 100mila abitanti, -7%), seguita appunto dall’Italia, dove sono stati 2.440 i nuovi decessi settimanali (+24% rispetto al report precedente).

Il nostro Paese, in base a questa statistica, risulta anche il quarto a livello mondiale dopo Usa, Russia e India. A seguire l’Oms ha segnalato il Regno Unito con 1.888 nuove morti nel medesimo periodo, vale a dire 2,8 per 100mila, con dati piuttosto in linea con quelli rilevati nella settimana precedente. In generale, comunque, il numero dei decessi settimanali nell’area europea risulta in calo del 5%, per un totale di oltre 21mila morti segnalate nel rapporto.

Considerando invece i nuovi casi di Covid-19, dalla metà dello scorso, il numero di contagi nell’area europea ha continuato a salire, con oltre 10 milioni di nuovi casi nella settimana presa in esame, pari ad un aumento del 13% rispetto ai 7 giorni precedenti. Anche in questo caso l’Italia resta fra i primi Paesi in assoluto, con 1.231.741 contagi in 7 giorni, esattamente 2.065,2 per 100mila abitanti, un dato che risulta stabile rispetto al rilevamento precedente, oltre ad essere secondo nella regione europea, dopo la Francia, che ha fatto registrare oltre 2,4 milioni di nuovi casi (3.757,4 ogni 100mila abitanti, +21%).

Terza, considerando i contagi settimanali, è la Germania (715.470 nuovi casi, 860,3 per 100mila, +57%). A livello globale, invece, l’Italia si attesta come il quarto Paese per contagi, dietro a Stati Uniti, Francia ed India. Sempre in riferimento all’Europa, infine, 34 Paesi (ovvero il 55%) hanno segnalato un aumento maggiore del 20% nei casi Covid a livello settimanale. Gli aumenti più significativi sono stati quelli riferiti da Kosovo, Moldavia e Armenia.  https://tg24.sky.it