Gesù dall’alto del suo Cielo grida Giustizia!

Carbonia 25.04.2021  –  ore 17.58

Gesù dall’alto del suo Cielo grida Giustizia!

Così di dice il Signore, Dio degli Eserciti: Io sono la Salvezza, chi crede in Me vivrà in eterno!

Le ore battono veloci sulla vostra vita, o uomini.
Che state attendendo ancora a convertirvi?
Chi state servendo?
Cosa state preparando per voi?

Sentite il vostro cuore battere per amore?
Avete nel vostro pensiero il desiderio delle Cose di Cielo?
Avvertite in voi il profumo delle cose buone?

Vi sostenete con la preghiera?
Digiunate dalle cose del mondo?
State preparando la vostra anima alla salvezza?

Avverto questa Umanità che tutto è ormai alla fine!

Questo mondo cambierà aspetto, grandi saranno i tumulti “se” l’uomo non torna a Me suo Dio Creatore.

In verità in verità vi dico, o uomini: il Grande Giorno è vicino, preparatevi quindi se volete salvarvi, … confessate i vostri peccati, mantenetevi puri.

Gesù dall’alto del suo Cielo grida Giustizia! Questa Generazione ha oltrepassato ogni limite, la cattiveria cavalca alla grande. Satana addestra al male coloro che si sono resi preda facile ai suoi artigli.
                                         La Verità viene scartata!
L’uomo, ormai dedito a Lucifero, si segna nella morte, striscia ai suoi piedi, non ha più intelletto, è ormai cieco, non vede oltre il suo naso, vaga come uno zombi, privo di consapevolezza combatte apertamente il suo Creatore.

Precipiterò su questa Umanità la Mia ira, sterminerò gli empi e innalzerò i giusti a Me. Sia consapevole l’uomo della sua ignoranza alle Cose di Dio.

Il genere umano si è declassato a Satana, si è reso disponibile al suo comando, … non posso attendere oltre, devo intervenire per porre fine a questa maledizione satanica, devo salvare il Mio popolo.

Attendetemi gaudenti, o voi fedeli al vostro Dio Amore, non sia il vostro cuore nella sofferenza, gioite perché il Liberatore è già a voi.

Susciterò una stirpe nuova, una generazione santa in Me. Crescerà in Me virgulto il Mio nuovo popolo, Io lo istruirò delle Cose di Dio e lo metterò a governare popoli e Nazioni.

Sorprenderò i Miei nemici, li metterò con le spalle al muro, non potranno nulla sulla Mia Potenza.

IO SONO L’UNICO E VERO DIO!
IL SOLO DIO!
NON C’è ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME!
IO SONO!

Abbevererò il Mio popolo al Mio Calice, lo delizierò di Me, …IO SONO!

Eccomi o popolo Mio, amato Mio popolo! Ecco, il vostro Dio interviene per portarvi bellezza e gaudio: … state pronti, con i calzari ai piedi, i fianchi cinti e il bastone in mano.

Nessuno conosce né il giorno né l’ora, il Mio intervento sarà improvviso!

Così dice il Signore Dio degli Eserciti.

Figli amati, perché non vi fidate di Dio?

Trevignano Romano, 24 aprile 2021
Cara figlia, grazie per avermi accolto nel tuo cuore. Figlia mia, desidero che ricordi ai tuoi fratelli sparsi nel mondo che mio Figlio conosce i loro cuori, quindi non siate confusi perché potreste essere facili prede del demonio. Figli amati, perché non vi fidate di Dio? Lui che conosce ognuno di voi, Lui che soffre quando coloro che si dichiarano fedeli, si comportano e si predispongono contrariamente alle sue leggi. Lui sa come cibare i propri figli e allora se davvero vi ritenete fedeli, sottomettetevi a Dio e siate sereni. Il Padre mio mi ha inviata per parlare ai miei figli prediletti nel mondo per rassicurarli del suo infinito Amore, non temete e abbiate fiducia in Lui,  solo un Padre può conoscere il meglio per i suoi figli, ma molti nonostante la fede non lo riconoscono. Figli miei, amate le vostre Croci e soprattutto amate Dio rispettando sue leggi i suoi comandamenti,   affinchè possiate gioire e avere la pace nel cuore. Ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

Non vuole fare il vaccino: 73enne si toglie la vita col fucile da caccia

 

Suicidio a Valle di Maddaloni, pista vaccino

A ritrovare il corpo senza vita del 73enne sono stati i figli, che abitano nei pressi della villetta. L’uomo era a terra, poco distante dal letto, e seminudo. Si è tolto la vita con il fucile da caccia detenuto legalmente e che, fino a qualche anno fa, usava per andare a caccia.

I soccorsi del 118 di Maddaloni sono stati vani, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano che, stando al racconto di qualche vicino di casa, sabato sera sarebbe rientrato a casa tardi, dopo essersi trattenuto in piazzetta con alcuni amici, come faceva abitualmente ogni giorno.

https://caserta.occhionotizie.it/suicidio-valle-maddaloni-vaccino-covid-fucile/

digitale terrestre cambio frequenze Fonte foto: Proxima Studio – stock.adobe.com
SMART EVOLUTION

Sul Digitale Terrestre arriva Byoblu, bannato da YouTube

L’emittente Davvero TV lascia spazio al nuovo canale Byoblu, riproposizione sulla piattaforma digitale terrestre del canale YouTube di Claudio Messora.

Anche questa settimana ci sono tante novità da raccontare sulle emittenti che trasmettono sul digitale terrestre, ma una fa decisamente più rumore delle altre: da alcuni giorni, all’LCN 262, l’emittente Davvero TV ha lasciato il posto al nuovo canale Byoblu. L’emittente ha iniziato a trasmettere il 25 aprile e da ieri ha sostituito il vecchio logo di Davvero TV con il suo, già noto a centinaia di migliaia di persone perché Byoblu non è altro che la riproposizione sul DVB di un ben noto canale YouTube: quello di Claudio Messora.

Un canale che aveva 525 mila iscritti ma che ora non esiste più, perché è stato bannato e chiuso definitivamente a fine marzo da Google dopo 14 anni di attività, in seguito a tre avvertimenti consecutivi nell’arco di 90 giorni per “pubblicazione di contenuti che violano le nostre norme sulla disinformazione in ambito medico relativamente al COVID-19“. Subito dopo il ban Messora ha lanciato un finanziamento online per acquistare un canale sul digitale terrestre, ha raccolto il doppio della cifra necessaria e, adesso, Byoblu è arrivato sulla TV ed è visibile a tutti in chiaro con lo stesso palinsesto già visto sul canale YouTube, che era già una sorta di TV online.

https://tecnologia.libero.it/digitale-terrestre-canale-byoblu-43891

Caro Porro, mi sono rotto le p…

Caro Porro,

siamo allo stremo. Il premio Nobel J. M. Coetzee disse: “Si fa l’abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.”

Potrai capire Nicola come per un ragazzo universitario la sopportazione sia una condizione mentale abusata ormai da più di un anno. Qualcuno dice che il dolore sia soltanto una condizione mentale, ma anche quando esso è nella testa si diffonde consequenzialmente in tutto il corpo. E la cosa che fa più male è essere presi in giro, trattati come dei delinquenti, vittime del dito puntato di chi gioca a scaricabarile con le proprie responsabilità. Non allungare il coprifuoco almeno alle ore 23 è prendere per i fondelli migliaia di ristoratori, commercianti, proprietari di cinema o teatri. Il governo non ha più soldi da dare come sostegno alle attività che ha chiuso, quindi dice loro “aprite di sera”, mentre sotto i baffi, o meglio, sotto una Ffp2, se la sghignazza col sorriso di chi già si sta pregustando una nuova egemonia culturale.

Così non ci sarà più bisogno di dare soldi, e allo stesso tempo si vieta allo stesso modo alle attività di lavorare. Potrai capire Nicola come per un liberale la sopportazione sia una condizione mentale abusata ormai da più di un anno. Perché vedo i ristoranti che non ospiteranno nessuno alle 19 di sera, vedo i cinema che non riapriranno perché la gente di giorno lavora, vedo i pub che cestinano le bottiglie di Gin Mare ammuffite sugli scaffali. Ma ora voglio essere egoista. Non è solo una problematica mentale, bensì racchiude un sistema ormai prosciugato di valori, di libertà personali, di volontà di vivere e non di sopravvivere. Bene Nicola, io mi sono rotto le palle. Ho voglia di vedere la sera i miei amici, di fare le passeggiate sotto i portici di Bologna, di provarci con una ragazza davanti ad un Japan Ice Tea, di fare quelle cene poco cibo e tanto vino che ti ritrovi steso sulla sabbia. Perché hanno descritto come delinquenti i ragazzi come me che passano il giorno a seguire le lezioni davanti ad uno schermo e stranamente hanno voglia di uscire la sera. Perché i buoni erano quelli che andavano a messa e i cattivi quelli che alzavano le mani con Bob Sinclair a Gallipoli.

Perché un dispiego di forze dell’ordine così ampio non si vedeva neppure quando in Europa c’era il pericolo attentati. Perché sono stanco, caro Nicola. E nonostante tutto mi reputo fortunato. Perché un ragazzo non soffre solo se non va a scuola con i propri compagni, soffre anche se i genitori perdono il lavoro. Quante persone perderanno il lavoro questa estate? Avevamo la possibilità di eliminare l’abominio del coprifuoco, di dare un segnale di rinascita, di dire ai turisti “Venite, siamo un Paese aperto”. O almeno prolungare l’orario, 10 giorni fino alle 23, 10 giorni fino alle 24 e poi l’eliminazione. Gradualità. Un’altra parola che piace, come resilienza. Un’altra parola che non vuol dire nulla.

E forse questa lettera sarà confusa, poco organica, ma di meglio non posso fare. Perché sono stanco. Perché vorrei essere al più sfigato dei bar a chiedere le arachidi salate alla più figa delle bariste. Perché vorrei imbucarmi in qualche pub a cantare qualche canzone anni ‘80 al martedì karaoke. Perché vorrei ordinare una pizza da qualsiasi kebabbaro alle 4 del mattino seduto sulle panchine di piazza Aldrovandi. Ma non posso farlo. E allora vorrei protestare, scendere per strada, manifestare, nonostante non mi sia mai piaciuto. Vorrei scendere in quella piazza dove un ricciolino urlava “Bologna non si lega” e a squarciagola dire “l’Italia non si spegne”, perché mettere l’off ai lampioni alle 10 di sera è violenza. Eppure non posso farlo.

Perché come diceva Coetzee si fa l’abitudine a tutto, e così tanti miei coetanei. Quelli che vedono nelle delazioni di Gassman un modello da imitare, quelli che le sfracassano ai coinquilini che tornano dopo il coprifuoco, quelli che “bisogna chiudere tutto e se non la pensi così sei un negazionista”. Le piazze piene per Greta e vuote per la nostra libertà. Ho paura che da tutto ciò non si tornerà mai più indietro.

Andrea Vaccarella, 24 aprire 2021

https://www.nicolaporro.it/caro-porro-mi-sono-rotto-le-p/

L’errore del Governo sui pass vaccinali: il Garante Privacy ferma i certificati verdi

La norma appena approvata per la creazione dei green pass non tutela i diritti e delle libertà delle persone. Questo l’avvertimento formale inviato dall’autorità garante privacy che chiede di modificare il sistema previsto per la riapertura degli spostamenti da lunedì 26 aprile

https://www.today.it/attualita/pass-spostamenti-garante-privacy.html

“Abbiamo diffidato Speranza: pronta una denuncia all’Aia se faranno il pass vaccinale” ▷ Magistrato Giorgianni

L’associazione l’Eretico presieduta dal Dr. Angelo Giorgianni sottoscrive la presente diffida in qualità di presidente della suddetta associazione, nonché, in qualità di Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale per la Vita“.
Questa la lettera, due i destinatari della diffida firmata da 24 medici insieme al Sindacato degli Utenti e degli Operatori per una Medicina Integrata (SUOMI), che intima il Ministro della Salute Roberto Speranza e il Presidente del Consiglio Mario Draghi a fermare il progetto per il decreto legge che introdurrà i passaporti vaccinali.
E non parliamo di un progetto a lungo termine, ma che anzi potrà vedere i suoi albori dal 26 aprile, quando torneranno liberi gli spostamenti tra regioni gialle, ma non tra quelle di diverso colore.

Per spostarsi tra regioni rosse, gialle o arancioni si ipotizza dunque il pass vaccinale, ovvero una tessera magnetica che certifichi la validità di almeno uno di questi requisiti: essere stati vaccinati, aver avuto il covid da meno di sei mesi (ed essere guariti) o aver fatto un tampone di esito negativo nelle 48 ore precedenti. Ovviamente sarebbe impossibile realizzare la tessera in così pochi giorni: per questo spunta l’idea dell’autocertificazione con i medesimi requisiti. Il problema? Sempre il medesimo: la Costituzione.
La Carta Costituzionale – e in particolare la libertà di circolazione – potrebbe infatti confliggere anche con questa direttiva, gettando un’ulteriore ombra sulla sua legittimità.
Per questo il magistrato Giorgianni si sta muovendo per mettere i bastoni tra le ruote di Speranza, dicendosi intenzionato – se necessarrio – ad arrivare al Tribunale Penale Internazionale.

https://www.radioradio.it/2021/04/abbiamo-diffidato-speranza-pass-vaccinale-giorgianni/

Sarete schiavizzati.

Carbonia 21.04.2021

Sarete schiavizzati.

Così dice il Signore: Benedirò il mio nuovo popolo e lo metterò a godere di Me, la sua vita continuerà nelle bellezze infinite del mio Tutto.

Sono disceso dal Cielo, Mi sono incarnato nel Grembo della Beata Vergine Maria e Mi sono donato a voi nella Croce dolorosa. Tutto per amore, per amore infinito, ho voluto strapparvi alla morte eterna! Ancora discenderò per donarvi la libertà, … togliervi dalla schiavitù di Satana.

Figli miei, è tanto il dolore che il Padre porta in Sé a causa dei vostri rifiuti, del vostro essere nel mondo al servizio di Satana; siete dediti a lui, Mi avete messo in un angolino, a breve non ricorderete più nulla di Me perché, con l’aiuto dei falsi profeti e dei traditori della Chiesa terrena, sarete indirizzati ad un altro vangelo, cambieranno la storia e vi catechizzeranno al NOW.

Sarete schiavizzati, messi in condizioni di grande pena, sarete trasformati nel vostro DNA, diverrete un’altra specie, quella creata dall’uomo nei suoi laboratori infernali. Finirete senza più poter essere voi a gestirvi perché sarete governati dal demonio.

Ah, che sfacelo! Che fine per voi o uomini! … per voi che avrete preferito seguire un dio di morte rinunciando al Dio della vita eterna.

Sarete soddisfatti della vostra scelta?
NO!
Ma sarà ormai troppo tardi!

Siete chiamati urgentemente alla vera conversione del cuore: tornate al vostro Dio Amore, al vostro Creatore prima che sia troppo tardi.

Salvatevi o uomini, Io tanto vi amo e voglio la vostra salvezza, aprite gli occhi alla realtà che vivete, siete già in schiavitù ma non avete il coraggio di ribellarvi al sistema, avete paura, così chinate il capo e accettate sperando che tutto si fermi. … ma non è così.

Pregate o uomini, pregate, aprite il vostro cuore all’Altissimo e urlate a Lui l’aiuto. Miserum est!

https://colledelbuonpastore.eu/2021/04/21/sarete-schiavizzati/